Nominato dal Ministero della Salute il nuovo commissario ad acta che avrà il compito di portare a termine l’esecutività di una sentenza del Consiglio di stato che vuole la riapertura dell’ospedale Chidichimo. Si tratta della dottoressa Dora Di Francesco a cui il sindaco di Trebisacce Sandro Aurelio rivolge gli auguri di buon lavoro. Nella nota di designazione lo stesso ministero richiede al neo commissario «di avviare con ogni sollecitudine gli adempimenti di competenza diretti ad una positiva quanto rapida definizione di quanto manca per l’effettiva concretizzazione del diritto alla salute nelle comunità dell’alto jonio cosentino, da oltre un decennio private ingiustamente del bene fondamentale per la tutela della salute, e che si concreta nel ripristino del “Chidichimo” nella situazione in cui era nel 2010, quando fu ingiustamente chiuso dalla Regione».
Il sindaco Aurelio chiede, così come da pronunzia della sentenza, «la realizzazione del blocco operatorio (oggi ridotto ad un rudere), del Pronto Soccorso e l’attivazione reale dei reparti e dei posti letto di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Cardiologia, Lungodegenza, Ortopedia, Anestesia e Rianimazione, Radiologia, Laboratorio, Emoteca e dei letti di osservazione OBI . L’intero Alto Jonio domanda ancora il ripristino di Ospedale sicuro e dotato sia delle sale operatorie sia di un Pronto soccorso efficiente e in grado di intervenire realmente sull’emergenza-urgenza cardiologica, traumatica e neurologica sia dei reparti necessari per poter configurare realmente il “Chidichimo” come un ospedale generale di base».