Presentata, presso la sala consiliare del Comune, a cura dell’ASAJ (associazione sviluppo dell’Alto Jonio) l’ultima fatica letteraria di Giorgio Delia, poeta e scrittore, originario di Oriolo, docente di Lettere al Liceo Scientifico di Trebisacce. “In partibus infidelium” è il titolo della pubblicazione che raccoglie gli appunti su alcuni poeti dialettali dell’Italia repubblicana. All’incontro, oltre all’autore, hanno partecipato il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, il poeta Dante Maffia, lo scrittore Franco Mangone ed i proff. Tullio Masneri e Gianni Mazzei. Il libro, edito dalla Rubbettino, raccoglie scritti su opere di poesia edite fra il secondo Novecento e l’inizio del Duemila. Gli autori in oggetto, senza limiti geo-storici di sorta, hanno preso le mosse dal meridiano più a sud dell’Italia, da micro-luoghi ben definiti della Basilicata (Pierro, Brancale), della Calabria (Luzzi, Maffia), della Sicilia (De Vita), nel momento in cui ne hanno avvertito maggiormente lo stato di abbandono perché giammai rassegnati alla morte dei dialetti.