L’evento dal titolo “GOVERNO SILENTE SULLA RIAPERTURA DEI TRIBUNALI, ANALISI E PROSPETTIVE”si terrà SABATO 23 FEBBRAIO ORE 10.30 – SALA ROSSA – PALAZZO SAN BERNARDINO – VIA PLEBISCITO – AREA URBANA ROSSANO. #GIUSTIZIAMOBILITAZIONE
Saranno presenti il Presidente del Coordinamento Nazionale della Giustizia di Prossimità Avv. Pippo Agnusdeie il Vice Presidente nonché Sindaco di Vigevano Andrea Sala, oltre alle rappresentanze componenti il coordinamento.
L’organizzazione ha predisposto la richiesta di invito a partecipare, alle più alte cariche di Governo: al presidente del Consiglio dei Ministri, On. Giuseppe Conte; al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede; ai presidenti delle commissioni parlamentari di “Camera” e “Senato” On. Giulia Sartie Sen. Andrea Ostellari; ai parlamentari eletti nelle aree in cui sono stati chiusi i presidi di giustizia. In particolare dei comuni di: Acqui Terme, Alba, Ariano Irpino, Avezzano, Bassano del Grappa, Camerino, Casale Monferrato, Chiavari, Crema, Lanciano, Lucera, Melfi, Mistretta, Modica, Mondovì, Montepulciano, Nicosia, Orvieto, Pinerolo, Rossano, Sala Consilina, Saluzzo, Sanremo, Sant’Angelo dei Lombardi, Sulmona, Tolmezzo, Tortona, Urbino, Vasto, Vigevano, Voghera. Per i tribunali Abbruzzesi il Governo ha confermato la volontà di una proroga al 2021.
«La presenza del Coordinamento Nazionale “Giustizia di Prossimità” nella prima città della provincia di Cosenza, Corigliano Rossano con i suoi circa 80mila abitanti, si inquadra – a parere della direzione di I&C – in un ambito di comprovata consapevolezza dell’abuso subito dal territorio, vittima nel lontano 2012 di una ingiustizia mai motivata sul piano formale dallo Stato».
Nel corso dei lavori, trasmessi in diretta social, è intervenuto telefonicamente da Lucera, il Presidente Agnusdei che ha salutato i presenti e descritto le ragioni dell’iniziativa.
Dall’incontro del 23 febbraio a Rossano, il Coordinamento assumerà importanti determinazioni al fine di studiare ogni forma di lotta affinché il Governo mantenga fede agli impegni assunti con l’elettorato nell’ambito del contratto M5S-LEGA che al punto 12 prevede la riapertura dei tribunali.
UFFICIO STAMPA