TROPEA – Una maggiore presenza di dispositivi salvavita all’interno del perimetro comunale, lungo i corsi principali, nelle piazze e nei luoghi di aggregazione, rappresenta un valore aggiunto, in termini di sicurezza, serenità, qualità della vita e del soggiorno, per una destinazione turistica ormai permanente che, attenta alla cultura della prevenzione, può garantire a tutta la comunità di residenti ed ospiti, in qualsiasi momento e 365 giorni l’anno, un pronto intervento in caso di arresto cardiaco.
Acquistati dall’Amministrazione Comunale, si aggiungeranno ai due già disponibili e agli altri due donati dalla famiglia Maccarone e dal Rotaract, arrivando ad un totale di 10 dispositivi.
La disponibilità del defibrillatore quest’estate aveva contribuito a salvare la vita di un concittadino che era stato soccorso da due infermieri trentini in vacanza a Tropea. Per quel gesto di solidarietà il Primo Cittadino aveva scritto al collega sindaco di Trento per confermare ai due sanitari la riconoscenza della Città.
Vista l’importanza di tali strumenti – conclude Macrì – partirà da subito la formazione rivolta al personale comunale, agli operatori del commercio, ai vigili urbani, ai volontari ed a tutta la popolazione per il corretto utilizzo dei presidi salvavita. Il primo incontro, a cura della Croce Rossa e dei volontari della Protezione Civile si terrà sabato 4 febbraio, dalle ore 9 alle ore 17, nella sala convegni del comando della Polizia Municipale (Comunicato stampa).