![]() |
![]() |
![]() |
Ieri, presso il Tribunale di Castrovillari, si è svolta l’udienza preliminare del processo denominato “Operazione Vecchio Mulino” (“Old Mill”), che coinvolge 13 imputati accusati di detenzione di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono a qualche anno fa e riguardano attività illecite nei territori di Corigliano-Rossano, Trebisacce e Cassano allo Ionio.
Gli imputati, originari di diverse località, sono:
P.L. di Trebisacce, 62 anni; P.M. di Corigliano-Rossano, 46 anni; N.M. di Corigliano-Rossano, 41 anni; C.S. di Corigliano-Rossano, 45 anni; P.E. di San Demetrio Corone, 40 anni; L.N. di Trebisacce, 53 anni; F.A. di Corigliano-Rossano, 43 anni; A.C. di Trebisacce, 42 anni; N.A. di Trebisacce, 34 anni; T.L. di Villapiana, 55 anni; T.P. di Villapiana, 31 anni; B.B. di Africo, 43 anni; S.E. di Africo, 34 anni.
Le accuse, sostenute dal pubblico ministero Simona Manera, comprendono 11 capi d’imputazione relativi alla detenzione di cocaina e, in un caso, di hashish. Le presunte attività illecite si sarebbero svolte in momenti diversi e non sempre collegate tra loro.
Durante l’udienza, i Carabinieri hanno testimoniato sulle intercettazioni telefoniche e ambientali effettuate, descrivendo le modalità di identificazione delle voci degli imputati, gli appostamenti e i pedinamenti eseguiti, nonché i sequestri di sostanze stupefacenti effettuati e gli arresti eseguiti.
Il processo è stato aggiornato al 2 luglio 2025 per l’audizione di un carabiniere della Stazione di Corigliano, coinvolto nelle indagini, e dei testimoni indicati dalle difese. Il collegio difensivo, che contesta le accuse, è composto dagli avvocati Ettore Zagarese, Nicoletta Bauleo, Francesco Gelsomino, Natale Morrone, Giuseppe Callegari, Luigi Malomo, Giuseppe Vena, Bianca Greco, Rosetta Rago, Saverio Casile, Michele Donadio e Ilaria Giacomo.