Nonostante precedenti comunicazioni si è riscontrato netta ed immotivata chiusura da parte dell’Amministrazione Comunale e dei responsabili di Settore sulla grave questione inerente l’orario di lavoro degli addetti al trasporto scolastico.
USB, a nome e per conto dei lavoratori, considera non più tollerabile la gestione e lo sfruttamento sull’orario di lavoro che in media risulta essere, di fatto, di 9-10 ore giornaliere a disposizione del servizio, con entrate documentate alle ore 07,oo ed uscita ore 17,00 distribuiti su 6 (sei) giorni settimanali.
Facciamo notare, con la presente, che il lavoro supplementare reso oltre l’orario contrattualmente contemplato è possibile ma a determinate e concordate condizioni, e comunque, entro il limite del tempo pieno. In tal caso il lavoro supplementare è retribuito con una percentuale di maggiorazione pari al 15%. Il lavoratore si può rifiutare in caso di comprovate esigenze lavorative, di salute, familiari o di formazione professionale. E’ consentito altresì, il lavoro straordinario.
Comunque sia, e viste le evidenti violazioni contrattuali sottoscritte dai lavoratori in data 30/12/2014, con appendice di proroga del 30/12/2015 e 30/12/2016 ed in riferimento alla Legge che disciplina il lavoro a tempo parziale D.L.vo n° 81/2015 in vigore dal 25 giugno 2015 si chiede sollecito incontro entro e non oltre i 7 (sette) giorni dalla ricezione della presente.
Trascorso tale termine saremo costretti, nostro malgrado, ad adire a tutte le procedure che la Legge ci consente, in sede Prefettizia. Direzione Provinciale ed Ispettorato del Lavoro a tutela della dignità, dei diritti e della sicurezza dei lavoratori coinvolti.
(fonte: comunicato stampa)