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Viaggiare sicuri, operazione “Christmas clean station”

ferrovia

E’ stata denominata “Christmas Clean Station” l’operazione ad alto impatto disposta dal Capo della Polizia Franco Gabrielli, per aumentare ulteriormente i livelli di sicurezza negli scali ferroviari, anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori legato alle festività natalizie.

Il Compartimento  Polizia Ferroviaria della Calabria, nell’ambito di detto dispositivo,  ha implementato i servizi di vigilanza  a  bordo treno  e  nelle  aree  in cui sorgono le Stazioni, con 249 pattuglie sul territorio e  160 poliziotti sui  treni. Nel corso dell’operazione ed, in particolare negli ultimi 10 giorni, 1126 sono state le persone identificate, di queste 138 stranieri;  è stata elevata una contravvenzione  per l’art. 75 T.U. 309/90, è stato tratto in arresto un cittadino italiano, mentre uno straniero è stato denunciato  in stato di libertà, 14 i veicoli controllati;

Le attività sono state ottimizzate grazie all’utilizzo degli smartphone di ultima generazione,   che consentono alle pattuglie l’identificazione immediata dei soggetti sottoposti a controllo,  alla visione continua delle immagini remotizzate all’interno delle Sale Operative Compartimentali, che riprendono i punti nevralgici delle Stazioni, quali binari, biglietterie, esercizi commerciali, all’uso di metal detector ed all’impiego di unità cinofile per il controllo dei bagagli.

Ladro in azione

Un cittadino italiano residente a Messina è stato denunciato in stato di libertà per furto  di attrezzatura da lavoro di cospicuo valore, consumato nello scalo ferroviario di Villa San Giovanni  ai danni di una ditta impegnata nei lavori di ristrutturazione di quella Stazione. I poliziotti riconoscevano, attraverso le immagini del sistema videosorveglianza, l’uomo che aveva chiesto loro informazioni sui treni da e per Messina delle ore 20.00. Ritenendo che lo stesso fosse originario di quella città, come poi è stato acclarato, gli agenti attenzionavano i treni interessati da quella tratta. La loro perseveranza veniva premiata alcuni giorni dopo. Il pronto intervento dei  colleghi della Questura di Messina consentiva di recuperare parte della refurtiva presso il domicilio del ladro.

Minore restituita alla famiglia

Non  andava d’accordo con i genitori e, per questo, una ragazzina di 15 anni, residente a Fondi (LT), aveva deciso di lasciare la sua casa per raggiungere alcuni parenti  in Sicilia. Avviate rapidamente le ricerche a seguito della denuncia dei genitori, la ragazzina veniva ritrovata in meno di 24 ore. Dal tracciato delle celle agganciate dal telefono cellulare i poliziotti della Polfer, allertati dai colleghi di Fermo, riuscivano ad individuare  il treno a bordo del quale la ragazza con molta probabilità stava viaggiando. Si trattava dell’ Inter City 727 diretto a Siracusa e giunto alla Stazione di Villa San Giovanni alle ore 19.00 del 10 dicembre, con circa 50 minuti di ritardo. Saliti a bordo, i poliziotti, dopo una accurata ricerca, riconoscevano la giovane e la invitavano a seguirli in ufficio. Sentiti i magistrati della Procura per i minorenni di Roma e di Reggio Calabria, M.S. veniva affidata alla madre, rincuorata per  il lieto fine della vicenda.

Dai binari al carcere

Controllato nella Stazione di a Villa San Giovanni mentre scendeva dal treno, un cittadino italiano veniva segnalato alla competente A.G per aver violato l’ obbligo di dimora nel comune di  Gioia Tauro. Nei suoi confronti veniva emessa ed eseguita la misura degli arresti domiciliari.

Controlli a bordo treno

Un cittadino nigeriano ha inveito contro i poliziotti in servizio di scorta mentre effettuavano controlli di routine a bordo di un treno regionale. Approfittando della fermata presso la Stazione di Palmi, lo straniero cercava di darsi alla fuga per sottrarsi all’identificazione, ma veniva prontamente bloccato e denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

(comunicato stampa)

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