Sdradicati e buttati per terra, nel corso della notte tra sabato e domenica scorsa, i parchimetri del parcheggio comunale allestito dal Comune nella pineta di Villapiana-Lido-114. Un atto di puro vandalismo e di spregio verso la città, questo, forse causato dalla decisione assunta dall’amministrazione comunale e dimostratasi per taluni molto indigesta, di istituire un parcheggio a pagamento dove prima si posteggiava l’auto in modo gratuito. Certo, si può dissentire e contestare la decisione, cosa che molti, a partire dalla Minoranza, hanno fatto utilizzando per lo più il web, ma da qui a prendersela con le attrezzature, sradicarle e buttarle per terra come le statue distrutte a Mosul in Arabia Saudita, ci corre molto. «Nella notte tra sabato e domenica – ha scritto il sindaco Paolo Montalti – i soliti vandali che da molto tempo imperversano impuniti sul territorio di Villapiana, ispirati – se non addirittura incaricati – dai predicatori dell’odio che i nostri cittadini dovrebbero aver imparato a riconoscere, hanno compiuto l’ennesimo scempio, da criminali sociali, abbattendo i parchimetri installati nell’area prossima agli stabilimenti balneari. Come sindaco, – ha commentato il primo cittadino – esprimo un forte sentimento di vergogna nel dover ascrivere alla nostra città questo ennesimo gesto di offesa nei confronti delle istituzioni e della comunità. I cittadini – ha concluso l’avv. Montalti – che hanno a cuore il proprio territorio e coltivano l’ambizione di svolgere una funzione di servizio turistico rispettoso delle regole, spero vorranno intervenire attivamente a sostegno e a difesa dell’istituzione-Comune nell’interesse del bene pubblico e di Villapiana».