Infatti, dopo i momenti di protesta che già nel lontano 2012, quando fummo costretti a manifestare per diversi giorni davanti l’ingresso dell’Acquapark, ottenendo dopo l’incontro in Prefettura, il riconoscimento del diritto alla riassunzione dei lavoratori che l’azienda che gestiva il servizio in appalto per conto di Valtur, voleva ignorare.
Purtroppo, oggi che a Valtur è subentrata FUTURA VACANZE, ci ritroviamo di fronte alla stessa situazione. Orbene, l’azienda che ha ottenuto in appalto le pulizie, non intende garantire il rispetto del diritto a meno che i lavoratori non accettino le nuovi condizioni imposte, infinitamente peggiorative. Infatti la nuova azienda propone un contratto dimezzato e pretende di inserire nuovo personale nei periodi di maggior flusso, in barba ai lavoratori storici. Questo non è tollerabile in quanto mortifica il lavoro e la professionalità acquisita negli anni di tante persone che vivono, in alcuni casi, addirittura solo di questo reddito!
La scrivente O.S., nei giorni scorsi ha prontamente richiesto a FUTURA VACANZE di convocare un incontro tra le parti per scongiurare che le tensioni accumulatesi tra i lavoratori, non sfocino a breve in una eclatante protesta presso i cancelli del villaggio turistico, così come accaduto nel passato. Ad oggi, nonostante ripetuti tentativi, nè l’azienda e nè Futura Vacanze hanno dato riscontro alla ns richiesta e pertanto, stante tale situazione la Filcams Cgil nei prossimi giorni mobiliterà tutti i lavoratori interessati, informando tutte le istituzioni interessate per la salvaguardia dei diritti rivendicati.
Il Segretario Gen.le Filcams Cgil Comp.le
Andrea Ferrone