Trasporto pubblico urbano: riesplode la polemica dopo la sospensione del servizio da parte dell’esecutivo comunale che l’ha anticipata di circa 10 giorni rispetto alla data prefissata del 15 settembre. La sospensione anticipata di circa 10 giorni non è andata giù al Circolo cittadino del PD (segretario Domenico Filardi) che già all’epoca dell’abolizione del servizio aveva protestato energicamente e promosso una petizione pubblica sottoscritta da 850 cittadini e che oggi è tornato a difendere il trasporto urbano. «Il trasporto pubblico urbano – si legge in una nota del Circolo del PD – è un servizio essenziale per il comune di Villapiana, indispensabile in particolare per le tante persone, soprattutto anziane, che hanno difficoltà di mobilità e un’amministrazione comunale che guarda al bene della propria città e dei suoi abitanti deve tenere conto di queste necessità». Per la cronaca va ricordato che il servizio di trasporto pubblico urbano è stato istituito nel mese di giugno del 2010 dall’amministrazione comunale del tempo la quale ha pensato bene di dotarsi di un proprio automezzo e che l’esecutivo comunale in carica ha deciso invece di sospendere all’atto del proprio insediamento sia per la sopraggiunta carenza di personale che per lo scarso utilizzo da parte dei cittadini, salvo poi a riattivarlo e ad affidarlo, a titolo gratuito, alla municipalizzata BSV per il periodo estivo e precisamente dal primo luglio al 15 settembre. Si dà però il caso che la sospensione del servizio sarebbe stata anticipata al 4 settembre. Da qui la nuova reprimenda del PD che, oltre a contestare l’anticipo delle sospensione rispetto a quanto previsto, ha contestato il fatto che, contrariamente a quanto previsto nella Delibera di affidamento, alla BSV è stata erogata una somma di 3mila euro per rimborso-spese. «Chi comanda al comune di Villapiana? Come mai – sono gli interrogativi del Circolo cittadino del PD che attendono una risposta – questo impegno di spesa se il servizio è stato affidato in comodato gratuito alla BSV che con il suo organico riesce a coprire tranquillamente i turni di lavoro degli autisti, ancor di più nel periodo estivo quando le scuole sono chiuse?».
(Fonte: La Provincia)