La richiesta di spiegazioni in merito ai ritardi sull’inizio dei lavori è stata accompagnata da una serie di quesiti inerenti alle problematiche specifiche del Viadotto Saraceno, alla situazione attuale dell’iter burocratico di affidamento dei lavori, ai tempi previsti per l’inizio e per la fine dei lavori, alla possibilità di istituire un fondo di solidarietà per i commercianti della zona.
È stata anche richiesta una tempestiva comunicazione al momento dell’avvenuto deposito del progetto definitivo e dei conseguenti passaggi e autorizzazioni, da parte degli enti interessati, finalizzati a completare la procedura, oltre ad una verifica, in contraddittorio tra le parti, previo sopralluogo, in merito alla possibilità di modificare la segnaletica verticale posta sulla strada provinciale e indicante l’interruzione del tratto viario, al fine di non inibire l’esercizio delle attività di impresa ai commercianti presenti sul tratto interessato.
Inoltre, al fine di ottimizzare i tempi e nell’ottica di una celere riapertura della strada, è stata sollecitata una verifica dello stato di sicurezza degli altri due ponti siti sulla strada provinciale.
Il Presidente della Commissione, Ilaria Costa, ha dichiarato: “In sede di Consiglio Comunale, quando è nata la Commissione, abbiamo promesso ai cittadini che avremmo vigilato sui tempi e su quanto dichiarato dalla Provincia. Con questa richiesta di accesso agli atti e di spiegazioni stiamo procedendo in quella direzione e continueremo così finché i lavori saranno terminati e il Viadotto Saraceno sarà di nuovo transitabile. Tanto, e nulla di meno, dobbiamo ai cittadini del territorio”. (comunicato)