Violenza sulle donne: a Cropalati un incontro con gli studenti

Parlare di violenza sulle donne con bambini delle scuole primarie e secondarie è un modo che abbiamo di farci un piacere. Come società, soprattutto. Perché solo educando al rispetto degli altri e alla necessità di garantire i diritti fondamentali possiamo sperare di costruire un futuro migliore.

E l’iniziativa ideata dal Comune di Cropalati, intitolata La violenza sulle donne è un diritto per tutti, va proprio in questa direzione. Si è tenuta il 25 novembre scorso nei locali del Teatro Comunale. Gli studenti che hanno partecipato “sono stati sorprendenti”, a detta del sindaco Luigi Lettieri. Che ha aggiunto: “A volte non immaginiamo nemmeno quanto i ragazzi siano ricettivi agli stimoli, quanto con la loro ancor breve esperienza riescano comunque a farsi un’idea della società e dei rapporti. Educarli, fugare i loro dubbi, indirizzarli dovrebbe essere un impegno quotidiano per noi adulti e per le istituzioni che rappresentiamo”.

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

L’evento, iniziato alle 14, è stato organizzato in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Si è articolato in due momenti: il dibattito e la proiezione del film di animazione Ribelle – The Brave. I bambini, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno discusso della tematica con il sindaco, con l’assessore alle Politiche Sociali Achiropita Ruperto e con il collaboratore vicario I.C. Cropalati Vittoria De Luca. Evidentemente, le questioni hanno fatto breccia nel cuore dei piccoli ascoltatori, perché non hanno esitato ad alzare la mano per porre domande e chiarirsi alcuni dubbi.

FEMMINICIDIO E AMORE: EDUCHIAMO ALLA BELLEZZA

Le donne sono mamme, amiche, compagne di vita, sorelle. Parlare di statistiche – che di certo non sono rassicuranti! – su quante volte vengono discriminate, maltrattate, violentate o uccise aiuta, ma non basta. Bisogna educare. Spesso – ha concluso il Primo Cittadino – le donne uccise sono vittime dell’’amore’. Amori insani, sbagliati. Educare alla bellezza e all’amore sano è una strada maestra da percorrere per sconfiggere ingiustizie e fenomeni atroci, come è quello del femminicidio”.