Posizioni organizzative: era meglio stare zitti, provvedimento indecente.

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Quando si guarda uno splendido panorama, è semplice comprendere significato e valore di ciò che si sta guardando, così come quando si posa lo sguardo su un territorio inquinato, una discarica, una bruttura: ogni commento risulta superfluo ai fini della comprensione.

Così, dopo aver visto la documentazione relativa alle posizioni organizzative, cioè ai premi economici assegnati a determinati funzionari del Comune in virtù della propria attività amministrativa, avevamo deciso di non scrivere alcun comunicato al riguardo. Si tratta di un provvedimento così osceno che non ha bisogno di didascalie.

Ma giacché l’esecutivo Candiano-Mascaro ha come caposaldo del proprio programma amministrativo quello di superare in peggio ogni immaginazione, si è avuto anche il coraggio di scrivere un comunicato vantandosi dei presunti criteri con cui saranno assegnate le posizioni organizzative.

Ciò ci offre la possibilità di spiegare ai cittadini che quest’anno le posizioni organizzative, cioè soldi nostri, saranno assegnate con criteri politici. Significa che i premi, i quali arrivano fino ad 8 mila euro l’anno, saranno assegnati non per migliorare l’efficienza della nostra pachidermica macchina comunale, ma per accontentare chi dovrà garantire a questa scalmanata amministrazione di restare in piedi.

Praticamente l’unica preoccupazione quotidiana di Mascaro e compagni è quella di restare incollati alla poltrona.

E del resto questa è la logica con cui si sta tentando di gestire l’intero settore del personale. Basti pensare che l’esecutivo sta provando a rifilare un piano del fabbisogno del personale che prevede, per esempio, due nuovi posti da dirigente i quali, grazie alla modifica del regolamento ad hoc sul quale ci siamo già espressi, se non sono già assegnati poco ci manca, e sempre per criteri politici. Altri soldi nostri.

Inoltre questo mirabolante esecutivo, forse nostalgico dei tempi della DC, vorrebbe trasformare il comune in un assunzionificio alla vecchia maniera, cercando un po di accontentare tutti i propri portatori di voti ed inventando quasi una decina di nuove figure. Ma come, non avevamo i soldi per garantire il servizio del verde pubblico, rendendo la città una schifezza e mettendo in discussione 12 posti di lavoro, ed ora abbiamo i soldi per assumere a destra e a manca?

I soldi probabilmente non ci sarebbero, ma tanto il progetto di questa pseudo-amministrazione è quello di devastare la città e lasciare tutte le rogne alla prossima giunta, così come fatto per restaurare i campi da calcetto (che priorità!) indebitando il comune per circa 2 milioni di euro e per i prossimi decenni.

Questa la sintesi di un esecutivo che resterà nella storia per danni ed inadeguatezza e di cui la città è già stanca dopo soltanto un anno di pessima amministrazione.

(fonte:conunicato stampa)

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