COSENZA – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Trebisacce hanno proceduto nei giorni scorsi a sequestrare un consistente cumulo di materiale da demolizione. Si tratta di circa 40 tonnellate di rifiuti speciali prodotti da attività edilizia e costituiti da calcinacci, pietre, pezzi di mattoni e piastrelle, che erano stati accumulati in un oliveto situato sulle pendici del Monte Mostarico in contrada “Tuvolo” nel Comune di Trebisacce.
Al sequestro si è arrivati dopo aver notato nell’ultimo periodo e in più occasioni che un autocarro carico di rifiuti da demolizione si inoltrava nella contrada rurale del Comune dell’Alto Jonio per fare rientro dopo pochi minuti completamente scarico. Sulla circostanza si è focalizzata l’attenzione dei militari dell’Arma, che si sono attivati per accertare che tale attività fosse legittima e individuare il sito in cui venivano portati i rifiuti. Si è quindi appurato che i rifiuti venivano accumulati su un terreno privato e per l’attività di trasporto e deposito del consistente cumulo di materiale da demolizione il conducente del mezzo non ha esibito alcuna autorizzazione e pertanto si è proceduto denunciare lo stesso per smaltimento illecito di rifiuti.
Proprio in merito allo smaltimento illecito e al fenomeno dell’abbandono rifiuti si è da tempo intensificata l’attività dei militari dell’Arma Forestale di Trebisacce. In particolare alcune zone rurali della cittadina ionica oggetto dell’indiscriminato abbandono sono state attenzionate dai militari che hanno individuato alcuni cittadini, colti nel deprecabile e incivile gesto di disfarsi di rifiuti abbandonandoli nell’ambiente. A loro carico sono state comminate le sanzioni amministrative previste dalle norme vigenti (Comunicato stampa).