San Demetrio Corone – Interessata da un intervento completo di restyling la colonna (stele) eretta a scopo commemorativo all’ingresso del cimitero del paese. I lavori eseguiti, con la modalità del “finto marmo”, sono stati realizzati da Federico Braile, su commissione dell’ Amministrazione comunale, diretta dal Sindaco Ernesto Madeo.
Il maestro, non nuovo ad iniziative di ristrutturazione sia nel pubblico che nel privato, vero e proprio artista nel settore nell’arte decorativa, ormai abita da tanti anni a San Demetrio, dopo lunghi periodi trascorsi a Roma e in tutta Europa. La colonnina che riporta la scritta: “per tutti quelli che sono morti e per la patria e nella patria si somigliano” ricorda i caduti in guerra. Fra l’altro nel passaggio, è consuetudine lasciare nel bordino della struttura una piccola pietra per preservare i giovani – si dice- da una morte prematura e violenta, come quella che colse i combattenti in guerra. Una sorta di pegno in cambio della salvezza. Accanto alla colonna votiva, recentemente sistemata,
i cittadini che si recheranno a far visita ai propri cari avranno modo di apprezzare anche l’opera dell’artista Shqipter Nuhiu, che ha inteso omaggiare i fedeli con una scultura in legno, raffigurante le “mani oranti”. Da ricordare, inoltre, che sabato a San Demetrio Corone e in tutti i paesi arbëreshë di rito greco – bizantino ci sarà la tradizionale giornata dedicata ai defunti e tutta la comunità religiosa si recherà in processione nel cimitero. Gennaro DE CICCO