Dopo aver sparato più colpi di pistola, l’aggressore si è costituito ai carabinieri. Si tratta di un giovane di 23 anni, F.A., affidato agli uomini del tenente colonnello Raffaele Giovinazzo. Poco o nulla emerge circa il movente.
Nel frattempo, contrada Torre Voluta è setacciata da militari e vigili del fuoco alla ricerca della pistola che non si trova. A terra sarebbero stati rinvenuti 6/7 colpi di pistola, ma potrebbero essercene altri. L’indiziato avrebbe riferito ai carabinieri di avere gettato l’arma in un torrente. Ora si è in attesa dell’arrivo di una squadra da Cosenza, dotata di “metal detector” per facilitare le ricerche.