Valorizzazione delle cavità carsiche di Cassano: è in atto una forma di collaborazione tra il Gruppo Aquila Libera e le Terme Sibarite. L’obiettivo è quello di creare una parete attrezzata all’interno delle Terme, mentre contestualmente sono in corso le importanti attività di ricerca le cui risultanze hanno portato alla luce altre e nuove cavità, attenzionate in questi giorni da esperti provenienti da tutto il territorio nazionale. Tra queste, emerge la famosa “sorgente piovosa” dalla cui volta si nota una sorta di gocciolamento continuo e si caratterizza per la presenza di un ruscello di acqua sulfurea.
È una grotta scoperta già dall’antichità, ma riscoperta di recente e accompagnata dall’iscrizione al catasto e, soprattutto, dall’avvio di una campagna di studio che ha portato numerosi speleologi sul posto, alcuni collegati con prestigiose università. Al fianco della “sorgente piovosa”, sono state individuate due crepe che fendono la roccia, anch’esse oggetto di studio. Inoltre sono state rinvenute delle stalattiti «purtroppo vandalizzate» nel tempo e per queste ragioni all’epoca murate. Ora si sta lavorando nella direzione di restituirle alla conoscenza di tutti. Cassano, tra l’altro, ospita anche le Grotte di Sant’Angelo altro fiore all’occhiello della città Sibarita:«Abbiamo inteso sostenere questo progetto, ha affermato l’amministratore unico delle Terme Sibarite Gianpaolo Iacobini, perché siamo convinti che tali investimenti possano apportare dei benefici all’intero territorio, sia in tema di sviluppo che occupazionale».