L’estate calabrese 2016 si sta caratterizzando anche quest’anno nel segno del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località della regione partita lo scorso 13 luglio da Castrovillari con una strepitosa XV edizione (oltre 60 gli eventi in cartellone, con il coinvolgimento una trentina di comuni), che, tappa dopo tappa, anche quest’anno si sta confermando come uno dei più importanti eventi culturali e turistici del Meridione.
Votato anche quest’anno tra i primi cinque festival jazz d’Italia nella classifica dei “JAZZIT AWARD” all’esito del prestigioso referendum – Readers Pool – indetto dalla rivista specializzata nazionale Jazzit), l’evento, organizzato dall’Associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, da DOMANI, (mercoledì 10 agosto) a sabato 13 farà tappa in alcuni caratteristici paesi del Cosentino di origini arbëreshë.
Il percorso alla scoperta dei centri più interessanti dell’Arberia calabrese inizierà domani, con l’attesissima tappa a San Giorgio Albanese, grazioso borgo di origini albanesi che sorge nell’entroterra sopra Corigliano, nel cui caratteristico centro storico, alle ore 22:30, grazie al volere del vulcanico Vicesindaco, nonché Assessore alla Cultura Sergio Esposito, supportato nella scelta da tutta l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gianni Gabriele, in perfetto tema con i territori attraversati in questi giorni dal PJF sarà presentata una delle produzioni originali del festival musicale più piccante d’Italia: “Balkanica”, espressamente commissionata dal direttore artistico Sergio Gimigliano al talentuoso pianista Danilo Blaiotta.
Di formazione classica (laureato con 110 e lode in Discipline Pianistiche a indirizzo solista al Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza, vincitore di svariati concorsi nazionali e con una intensa attività concertistica alle spalle), il giovane musicista calabrese viene ad un certo punto “rapito” dal jazz e dopo gli studi con Kenny Werner e John Taylor inizia a collezionare collaborazioni, tra gli altri, con Logan Richardson, Robertinho De Paula, Tommy Crane, Mark Hanna, Francesco Diodati e Matteo Bortone.
Accompagnato dal sassofonista Marco Rossin, dal contrabbassista genovese Piero Leveratto (considerato uno dei contrabbassisti italiani più creativi ed eclettici del panorama italiano, con alle spalle collaborazioni con musicisti d’oltreoceano tra cui Lee Konitz, Sal Nistico, Joe Chambers, Steve Lacy, Dave Liebman, Kenny Weelher, Eddie Henderson, Art Farmer e Phil Markowit), dal batterista Fabrizio La Fauci (Paolo Fresu, Giovanni Amato, Alex Britti, Marco Tamburini, Robertinho De Paula, Eric Daniel, Jenny B, Gegè Telesforo, Franco Califano, Claudio Baglioni ecc.), con ospite il grande Achille Succi (uno dei migliori altoisti e clarinettisti bassi del panorama jazzistico italiano, che vanta collaborazioni con Dave Liebman, George Russell, Kenny Wheeler, Steve Coleman, Ernst Reijseger, Carla Bley, Louis Sclavis e Capossela), nel corso della serata, che sarà ad ingresso libero, Blaiotta presenterà il progetto discografico omonimo del gruppo (“Balkanica”, edito lo scorso anno dalla Picanto Records), nato dall’incontro tra le radici arbëreshë del giovane musicista calabrese ed il suo spassionato amore per la musica afroamericana.
Dopo il concerto della strepitosa cantante americana Joy Garrison, in programma giovedì 11 agosto alle ore 22.00 in quel di Mormanno (presso il Faro Votivo), cuore del Parco Nazionale del Pollino, il PJF continuerà ad inondare di note e sapori i paesi più rappresentativi dell’Arberia compresi nell’area protetta del Parco calabrese che da pochi mesi è stato inserito nella Rete Europea e Globale dei Geoparchi sotto l’egida dell’UNESCO, facendo tappa venerdì 12 agosto a Civita, con una serata all’insegna della musica brasiliana (con l’Omaggio a Elis Regina a cura degli Agora Tà), nel corso della quale, tra l’altro, verrà anche conferita la Cittadinanza Onoraria all’on. Mimmo Pappaterra, presidente dell’Ente Parco, e sabato 13 a Plataci, dove il PJF farà tappa per la prima volta nel segno dell’incontro tra jazz e tango, con l’esibizione dei Mas en Tango e di una coppia di Tangheri con super ospite uno dei sassofonisti più rappresentativi del panorama jazzistico italiano: Daniele Scannapieco.
Dopo una brevissima pausa ferragostiana, il XV Peperoncino Jazz Festival, evento organizzato con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali e di importanti Sponsor privati (primo fra tutte Banca Carime, ma anche Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, Ottica Di Lernia, Gas Pollino, La Pietra Srl, Salumificio Montagna ecc.) e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia – dal 16 agosto riprenderà il suo lungo tour turistico culturale sul Tirreno Cosentino, con tappe in programma fino al 6 settembre in tutto il territorio compreso da Praia a Mare ad Amantea.
In questo periodo di tempo, oltre ad una imperdibile serata all’insegna dell’attesissimo Omaggio a Pino Daniele a firma di Roberto Musolino e di una all star band (in programma il 19 agosto al Teatro dei Ruderi di Cirella), sulla costa si esibirano artisti del calibro di Jim Rotondi, Rick Margitza, Serena Brancale e Walter Ricci, Peter Martin, Antonella Mazza, Angelica Lubian, Eric Daniel, Stefano Reali, Raffaela Maniscalchi, Antonella Chionna, Alessandro Guido ecc.
(fonte: comunicato stampa)