Plataci. Fervono i preparativi in vista della prima edizione di “Spingulabutti” (apertura delle botti) che, come nell’antica tradizione popolare, avveniva ogni anno l’8 dicembre in occasione della Festa dell’Immacolata. Tradizione che i giovani Katia Brunetti, Saverio De Paola e Giuseppe Basile per conto di AGP hanno inteso riproporre in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Plataci guidata dal Sindaco Pietro Giuseppe Stamati e in collaborazione con la Pro Loco di Plataci, con l’obiettivo di ricreare le atmosfere tipiche di un tempo e per festeggiare, in compagnia di un buon bicchiere di vino prodotto in loco, l’uscita dal lungo e buio periodo della pandemia.
La manifestazione, che prenderà il via nel pomeriggio di giovedì 8 dicembre, prevede l’allestimento in piazza di stand eno-gastronomici a cura delle aziende vinicole locali e, nel corso della serata, sarà possibile effettuare la degustazione sensoriale del vino prodotto in loco e prendere così parte attiva alla gara del vino “più buono” prodotto dalle cantine di Plataci che, come è noto, vantano una lunga tradizione di qualità sia per assaggiare i prodotti tipici della gastronomia locale molto apprezzata anche dai turisti che, in particolare d’estate, sono soliti salire a Plataci. L’evento, secondo quanto ha comunicato la portavoce del gruppo Katia Brunetti, sarà allietata dal Gruppo “Tarant Sound” composto da giovani del posto. Sarà insomma l’occasione per ricreare le atmosfere di un tempo dando spazio ad un evento di festa che intende offrire a tutti la possibilità di tornare a ritrovarsi e brindare alla libertà di poter socializzare in compagnia di un buon bicchiere di vino locale.
Pino La Rocca