Marino De Luca approfondirà il tema delle teorie della cospirazione, Giorgio Fedele i ritmi vitali dello squalo martello
Arrivano in Unical due brillanti giovani ricercatori vincitori di bandi Marie Skłodowska-Curie Actions (Msca) il principale programma di riferimento dell’Unione europea per la formazione dottorale e post-dottorato. Si tratta di azioni che si basano sul principio della mobilità fisica: i ricercatori che ricevono il finanziamento devono spostarsi da un Paese ad un altro per acquisire nuove conoscenze e competenze per poter sviluppare la loro carriera di ricerca. Nello specifico si tratta dei ricercatori Marino De Luca e di Giorgio Fedele, che tra tutte le università hanno scelto Unical come ateneo di assegnazione del progetto e che hanno firmato il contratto nei giorni scorsi.
Il rettore Nicola Leone si è dichiarato particolarmente soddisfatto dell’ormai consueto arrivo di ricercatori di talento che scelgono l’Unical per sviluppare i loro progetti di ricerca, convinto che lo scambio di esperienze e la mobilità internazionale siano linfa vitale per l’avanzamento dei saperi e per la buona salute di qualsiasi università.
Marino De Luca è Associate Fellow presso il Department of Politics – School of Law, Politics and Sociology dell’University of Sussex (UK), dove è stato Marie Sklodowska-Curie Research Fellow nel triennio 2019-2022 sotto la supervisione di Paul Taggart, uno dei più importanti studiosi di populismo a livello internazionale.
Il titolo della ricerca è Conspiracy Theories, Fake News and Populism. Discourse Models and Political Impact of the Conspiracy. Il progetto si propone di analizzare lo sviluppo delle teorie cospirazioniste attraverso il fenomeno delle ‘fake news’ considerando l’influenza politica alla base della loro diffusione. Insieme al ricercatore e all’Università della Calabria sarà coinvolta anche la University of Florida. De Luca lavorerà presso il dipartimento di Culture, educazione e società seguito e avrà come tutor la professoressa Maria Mirabelli.
Giorgio Fedele è, invece, risultato vincitore del Seal of Excellence nel 2022 Marie Curie Postodoctoral fellowship, ha lavorato negli anni passati all’Università di Cambridge e per l’UK Health Security Agency, nello sviluppo di uno dei più grandi laboratori diagnostici Covid-19 in Europa, il Rosalind Franklin Laboratory, in risposta alla pandemia.
Il suo progetto Scuba (Shyrnidae’s Circadian and Ultradian Behavioural Analysis) verte sullo studio di ritmi (circadiani e ultradiani – più corti di 24h) nel comportamento natatorio degli squali martello. Il ricercatore lavorerà presso il dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra e avrà come tutor il professore Emilio Sperone.
Link correlati: Dal primo marzo prende servizio all’Unical vincitore della call Marie Curie