Nei giorni scorsi il gruppo Solidarietà Sempre ha incontrato Giovanni Manoccio, delegato della giunta regionale per i problemi dei migranti, che non si è sottratto a nessun tipo di osservazione e che ha anzi ringraziato per il lavoro sinora fatto. “L’incontro – spiegano in una nota i componenti di Solidarietà Sempre – è seguito alla nostra denuncia di scarsa attenzione della regione alla difficile situazione che si è creata dopo gli ultimi due sbarchi di profughi a Corigliano e con l’arrivo di circa 120 minori non accompagnati tuttora sistemati nel palazzetto dello sport di Brillia e nella scuola elementare del Frassa. All’incontro oltre al delegato Manoccio e all’assessore Marisa Chiurco hanno partecipato i tanti soggetti promotori e protagonisti del gruppo di solidarietà. Nel corso del lungo ed articolato confronto, in cui hanno preso la parola tutti i rappresentanti delle associazioni,- prosegue la nota – è stato fatto conoscere il lavoro del Gruppo che sin dal 29 giugno è passato dall’immediata raccolta di beni materiali destinati ai ragazzi alla messa in campo di azioni per superare le diverse emergenze oltre che di stimolo e proposta verso il comune e tutte le istituzioni per un’attenzione sempre maggiore. Unanime è stata la richiesta al delegato della regione di interessarsi con urgenza – prosegue la nota di Solidarietà sempre – al problema dei controlli sanitari, alle lungaggini burocratiche e alla tempestività degli screening . L’altro punto importante dell’incontro, rimarcato da tutti, è stato quello della inesistenza di posti letto nelle strutture di accoglienza che costringe all’utilizzo di luoghi inadeguati. A questo riguardo è stato sottolineata l’urgenza che la regione apra i canali degli accreditamenti nelle case famiglia e preveda strutture specifiche e capienti di prima accoglienza in raccordo a quanto il governo sta definendo nel piano nazionale di riparto e secondo anche i bandi europei specifici in modo da non disperdere tra l’altro le innumerevoli opportunità di finanziamenti disponibili. Il delegato Manoccio, chiudendo il confronto, ha confermato la volontà della giunta regionale, al di la delle competenza, di seguire con sempre maggiore impegno tutti gli aspetti legati ad un fenomeno di portata epocale che però non deve indurre a nessun tipo di allarmismo. In ultimo – così termina la nota – è stato confermato anche da parte sua e della regione, così come fatto dal comune con l’attivazione della Task Force, l’impegno a definire nell’apposito incontro già convocato in Prefettura le linee guida per tutte le strutture sanitarie in materia di accoglienza e cura ai minori stranieri non accompagnati”. (fonte la Provincia di Cosenza)