Gli sono stati contestati oltre 10 capi d’accusa riguardanti il traffico di droga dalla Colombia all’Italia, passando per la Serbia, l’India, il Belgio e la Germania. Attualmente, Forastefano è detenuto nel carcere di Parma, sottoposto al regime di carcere duro dell’articolo 41-bis. Nel frattempo, i suoi avvocati l’Avv. Pasquale Di Iacovo del Foro di Castrovillari e l’Avv. Cesare Badolato del Foro di Cosenza, hanno ottenuto dal Tribunale del riesame la restituzione di una società che opera nel settore della distribuzione di prodotti alimentari. Secondo le intercettazioni telefoniche e ambientali effettuate dagli investigatori, la società sarebbe stata acquistata e gestita da Pasquale Forastefano con denaro proveniente da attività illecite e intestata a una sorella dell’indagato come prestanome.