Circa 87 p dei 643 profughi, tra cui donne e bambini sbarcati tra giovedì e venerdì a Reggio Calabria, sono stati sistemati in un albergo della periferia di Scalea, cittadina cosentina. Resteranno, così è stato garantito, solo per qualche giorno per essere successivamente trasferiti in altra struttura. Intanto, si è provveduto a garantire ai profughi prestazioni di primo soccorso e accoglienza.