CORIGLIANO ROSSANO. Cosa hanno in comune il nuovo modello di progettazione turistica della Regione Calabria basato sulla identificazione dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) ed il modello di successo nazionale ed europeo Yes I Start Up Calabria con la sua ultimissima variante destinata esclusivamente al sostegno dell’auto-impiego delle donne? Sicuramente il metodo e gli obiettivi: la competitività, la sostenibilità economica come strumenti di un altro sviluppo locale eco-sostenibile.
È stato, questo, il filo rosso che, così come nelle intenzioni dei promotori (l’Unione delle Proloco Italiane della Provincia di Cosenza con il patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano), ha tenuto strettamente legate tra di loro le due belle sessioni del partecipato e riuscitissimo evento di informazione, sensibilizzazione e di formazione, da una parte, sulle straordinarie opportunità del programma Yes I Start Up Calabria promosso dalla Regione con l’Ente Nazionale per il Microcredito e, dall’altra, sulle opportunità di sviluppo turistico ed economico dei territori connesso al progetto di riscrittura della narrazione regionale attraverso i MID per destagionalizzare ed internazionalizzare la Calabria come destinazione esperienziale.
Quella dei MID – ha detto il Sindaco Flavio Stasi concludendo l’evento, al termine dell’articolata relazione di Lenin Montesanto, Program Manager della Cabina di Regia sui Mid della Regione Calabria – è una sfida che come istituzione pubblica accettiamo e cogliamo in tutta la sua portata e prospettiva, nella consapevolezza che si tratta di percorso lungo e di confronto utile.
In questa cornice, come Amministrazione Comunale stiamo da tempo riflettendo sul progetto di valorizzare adeguatamente due dei diversi MID (Palatino, il più gande calligrafo della storia ed Erodoto il padre della Storia) individuati nell’area della nostra Città, tra quelli censiti nella proposta ufficiale di mappatura depositata dalla Fondazione Calabria Film Commission.
Ad impreziosire la prima parte della mattinata di formazione, nella gremita Sala Rossa di Palazzo San Bernardino el Centro Storico di Rossano, alla presenza delle giovani e di giovani partecipanti al Servizio Civile Universale al quale era anche dedicata l’iniziativa di approfondimento, sono state soprattutto le testimonianze emozionate e determinate delle giovani e dei giovani calabresi che hanno già frequentato il corso, richiesto ed ottenuto il finanziamento e, per alcuni di loro, già inaugurato ed avviato la propria attività di impresa.
Tra queste esperienze, quella di Domenica Surleti che insieme al compagno, lo chef Marco De Franco, hanno deciso, dopo esser forzatamente rientrati nel periodo Covid, di non rifare le valige per ripartire, ma di restare in Calabria, per investire qui energie, idee, risorse e visioni di futuro.
Con il progetto Yes I Start Up Calabria, Domenica e Marco stanno realizzando oggi il loro sogno, nella loro terra, inaugurando nelle prossime settimane il loro ristorante Enotria a Villapiana Lido.
Così come il giovane parrucchiere Daniele Veltri che, dopo il corso gratuito e l’assistenza dei soggetti attuatori di Yes I Start Up Calabria, un mese fa ha aperto il suo ricercatissimo Forfici Hair Style ad Amantea.
Entrambi i progetti di impresa – ha chiarito Giada Civale, coordinatrice dei docenti per la Montesanto Sas, tra i soggetti attuatori di Yes I Start Up Calabria – sono stati valutati come economicamente sostenibili e quindi co-finanziati in tempi normali attraverso la misura Io Resto al Sud.
Ed è esattamente sul raggiungimento di questo risultato – ha spiegato Francesca Felice, responsabile formazione della Montesanto Sas – e sull’analisi e sul miglioramento, senza stravolgerla, dell’idea di base proposta dall’aspirante imprenditore, che si sofferma tutta la nostra attività di assistenza e formazione, dai corsi ai primi anni di attività.
Stiamo dimostrando che restare ed aprire in Calabria è possibile, se c’è determinazione e coraggio, impegno ed obiettivi chiari. Ma – ha scandito la Felice, ringraziando in particolare il Centro per l’Impiego di Rossano e di Corigliano – in questo sforzo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti quelli che per motivi e funzioni diverse si confrontano ogni giorno con quanti vogliono avviare un’attività e quanti stanno attorno soprattutto alle donne, senza disinformarle o peggio demotivarle.
Quello di Yes I Start Up Calabria è un percorso virtuoso ed è per questo – ha scandito Luciana De Francesco, presidente della Prima Commissione Affari Generali ed Istituzionali – che siamo impegnate a far sì che questa misura possa diventare permanente, a sostegno delle donne della nostra terra e della emersione sempre più numerosa di idee d’impesa innovativa.
Serve però, anzi tutto da parte delle donne, più coraggio, determinazione e consapevolezza di potere e dovere emanciparsi da cliché e tabù che – ha sottolineato l’assessore provinciale di Cosenza Adele Olivo – troppo spesso tengono inchiodate la creatività e la voglia di indipendenza anche economica delle nostre donne.
L’accompagnamento – ha precisato il Presidente dell’Unpli Calabria Filippo Capellupo – resta indispensabile soprattutto quando la macchina parte, perché quello è il momento più debole, ma tutti, giovani e soprattutto donne – ha insistito – devono credere nei loro progetti d’impresa, pena il fallimento dell’iniziativa con tutte le gravissime difficoltà a catena che molto spesso ricadono e coinvolgono anche e purtroppo le famiglie che hanno sostenuto ed investito nei percorsi di auto-impiego.
Parole di elogio, sostegno e collaborazione sia rispetto al progetto Yes I Start Up Calabria sia rispetto allo sviluppo dei MID della Calabria Straordinaria hanno distinto anche i contributi, coordinati da Federico Smurra presidente della Pro Loco di Rossano, Segretario dell’Unpli Calabria e formatore dell’Unpli nazionale, di Valeria Capalbo presidente della Pro Loco di Corigliano Calabro, del direttore del Centro per l’Impiego (CPI) di Rossano e Corigliano Francesco Filomia che ha sottolineato l’impegno quotidiano a snellire procedure e ascolto per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di occupazione e auto-impiego; del presidente nazionale dell’Ente di Patronato e di Assistenza Sociale (EPAS) Mario Smurra che ha ricordato il grande valore aggiunto in termini di formazione del Servizio Civile Universale che ha consentito e consente – ha aggiunto – a centinaia e centinaia di giovani calabresi di trovare importanti sbocchi professionali; dell’assessore comunale alla cultura e pubblica istruzione Alessia Alboresi e del Presidente dell’Unpli Cosenza Antonello Grosso La Valle che complimentandosi con Lenin Montesanto storico ideatore dei MID, per la capacità che il Progetto regionale ha di rilettura critica e progettuale delle risorse turistiche e del patrimonio identitario locale in chiave competitiva e di reale sviluppo economico, ha ribadito il massimo e convinto sostegno della rete regionale delle Pro Loco.
Comunicato stampa