Riempire di contenuti il progetto di fusione tra le città di Corigliano e di Rossano, tutto ciò passa anche dalla creazione della commissione consiliare congiunta tra le due città. E’ la proposta che lanciano i consiglieri comunali Francesco Madeo, Giocchino Campolo e Adriano Primavera. A ben vedere si tratta di due consiglieri di opposizione, i primi due, ed il terzo, Adriano Primavera, di maggioranza. “Ad oggi – fanno sapere i tre consiglieri attraverso una nota stampa – si è provveduto solo ad approvare, nei consigli comunali di entrambe le città, gli atti di impulso della Fusione, senza uno studio di fattibilità, senza un progetto per questo territorio che possa coinvolgere le istituzioni locali. La Fusione – sottolineano Madeo, Campolo e Primavere – è un passaggio importante e complesso e sicuramente merita maggiore attenzione e meno superficialità. Questo territorio è stato sempre contraddistinto da un approccio superficiale alle problematiche che lo affliggono, superficialità che contraddistingue anche la Fusione, si organizzano riunioni ed incontri dove molte volte partecipano anche personaggi non eletti in alcuna istituzione locale, provinciale, regionale e nazionale, che decidono per tutti noi. Per questo chiediamo, come scritto in precedenza, la creazione di uno spazio istituzionale congiunto tra le due realtà comunali, da poter condividere con la cittadinanza, dove potersi confrontare liberamente e a pari dignità. Il contenuto di questa fusione – concludono i tre consiglieri comunali di Corigliano – non deve decidersi tra amici al bar, ma nelle istituzioni locali democraticamente elette per rappresentare le due comunità”.
(Fonte La Provincia di Cosenza)