A darne notizia i legali del Consigliere Giuseppe Graziano, gli avvocati Francesco Furriolo e Alfredo Gualtieri, che hanno già avviato l’iter per il ricorso al secondo grado di giudizio.
Rimango estremamente sereno e fiducioso – dichiara Graziano – perché ho agito nel rispetto delle leggi e delle regole. Confido nella Giustizia e nel lavoro della Magistratura che sicuramente alla fine saprà far piena luce su quella che, al momento si delinea, una vicenda dal carattere meramente legale e giurisprudenziale e che mette in secondo piano la volontà degli elettori. Quasi 10mila nell’intera provincia di Cosenza. I quali, senza ombra di dubbio ed in modo chiaro ed oggettivo, hanno scelto di riporre la loro fiducia nella mia persona, nelle mie idee e nel mio coraggio di cambiare. Quello stesso coraggio che, oggi, probabilmente continua a dar fastidio e noia a qualcuno evidentemente deluso e frustrato dalla propria bocciatura, perché rimasto senza poltrona. Certo, questa sentenza non mi lascia indifferente. Anzi. Mi incita e sprona a proseguire nel mio progetto politico che, da uomo tra la gente, ho costruito e sto costruendo insieme ai cittadini. Non mi fermo qui. Vado avanti – conclude il Segretario questore – e continuerò a sedere legittimamente sugli scranni del Consiglio regionale di Palazzo Campanella per continuare a portare quotidianamente il mio contributo dando voce alle istanze del popolo. (COMUNICATO)