Nuovo attacco frontale degli attivisti del Meetup Rossano Pentastellata nei confronti del sindaco, reo di vedere solo ciò che vuol vedere. “Siamo contenti che Mascaro abbia iniziato a notare le criticità del territorio anche se, in assenza di documentazione corroborante, non ci avventuriamo nel sostenere pericolosità o errori nella realizzazione delle due rotonde esistenti lungo la 106 all’altezza di c.da Oliveto Longo. Piuttosto – continua la nota – pretendiamo che, così come Mascaro si sia scagliato (a torto o a ragione) contro l’Anas, faccia lo stesso nei confronti di Calabria Verde, Regione Calabria e Consorzio di Bonifica per le condizioni vergognose e pericolose in cui continuano a versare i nostri torrenti che, a distanza di quasi 2 anni dall’alluvione, sono ben lungi dall’essere messi in stato di sicurezza. Gli alvei sono ancora stracolmi di detriti e non possiamo assistere in silenzio all’inerzia di chi ci amministra…Tutto il territorio rossanese deve essere protetto, contrade o centro che siano. Gradiremmo perciò la stessa solerzia da parte della pubblica amministrazione nell’agire in quelle zone del comprensorio cittadino defilate ma non per questo prive di problemi e pericoli”.