Reazioni in negativo, s’intende, si registrano tra la gente per la debacle fatta registrare dai consiglieri comunali di Corigliano e Rossano alle elezioni provinciali di domenica scorso, dove nessun rappresentante coriglianese siederà tra i banchi del consiglio provinciale. “Vi è una politica urlata, scomposta, – si legge in una nota a firma di un gruppo di cittadini – sovente vuota di contenuti e interessata esclusivamente al perseguimento di un posto al sole, alla salvaguardia di prebende e privilegi, alla ricerca spasmodica di chissà cosa e chissà come. Poi, oltre a siffatta ridda di carrieristi, trova anche spazio, quasi sempre in un angolino e lontano dai riflettori della notorietà e dei salotti, chi interpreta la politica come passione, spirito di servizio, reciproco confronto. Da gruppo di semplici cittadini che ci accingiamo a scrivere queste poche righe, senza tessere di partito in tasca e benefici economici o di altro genere da tutelare, non possiamo esimerci dal commentare quanto accaduto domenica scorsa, in occasione del rinnovo del Consiglio provinciale di Cosenza. Tuttavia, a fronte della cosiddetta “elezione tra eletti” comunque avvenuta, si resta basiti dal constatare come la città di Corigliano, la più grande e popolosa del territorio provinciale, sia da oggi priva di un rappresentante in seno all’Assise cosentina. Fino ad oggi, erano ben due i concittadini con ruoli di responsabilità: i consiglieri comunali Franco Bruno e Gioacchino Campolo. Riteniamo, pur consapevoli del depotenziamento delle competenze delle Province e quindi della crescente difficoltà a dare risposte tangibili alle popolazioni, che entrambi abbiamo svolto con dedizione e competenza le rispettive funzioni, intervenendo ripetutamente su svariate questioni d’interesse territoriale e non facendo mai sfigurare la comunità d’appartenenza. Da oggi, purtroppo, non sarà più così. Ed è davvero un peccato che questo sia dovuto accadere probabilmente per questioni di bassa lega e di piccoli interessi personali, a discapito della città e della sua immagine. Nel mentre Campolo, esponente di Forza Italia, siede in Consiglio comunale nelle fila dell’opposizione, Bruno è consigliere di maggioranza, eletto in una lista civica a sostegno dell’attuale Amministrazione. Davvero paradossale e difficilmente decifrabile la volontà, tra i banchi della maggioranza, di non aver voluto puntare in blocco, com’era giusto e comprensibile, sull’uscente Franco Bruno”.