Si è tenuto presso i Laghi di Sibari l’evento “…a Sibari… spieghiAmo le Vele” nell’ambito del progetto Scuola Special Olympics. Sono stati oltre un centinaio gli studenti delle scuole della provincia di Cosenza di ogni ordine e grado, appartenenti, e non, al circuito Special Olympics. L’iniziativa è stata promossa dal Circolo Nautico di Sibari in collaborazione con la “Società Nazionale Salvamento” sez. di Roseto Capo Spulico – Jonio cosentino. Un modo per avvicinare le nuove generazioni del territorio ad avvicinarsi allo sport velico.
L’IC Vincenzo Tieri di Corigliano ha accolto con favore l’invito partecipando con i propri studenti guidati dai docenti Vincenzo Mastrangelo e Nirvana Paparo.
La mattinata è stata aperta a un breve incontro nella saletta della “Casa della Vela” durante il quale sono intervenuti, coordinati dal Presidente del CVL Sigismondo Mangialardi: il prof. Sergio Lione, presidente della Lega Navale dei Laghi di Sibari; i rappresentanti della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro; il Presidente dell’ Associazione dei Laghi di Sibari, dott. Alberto Lanari; l’Assessore al turismo del comune di Cassano allo Ionio, Ercole Cimbalo; il Presidente dell’ “Associazione Nazionale Salvamento”, sez. di Roseto Capo Spulico, Vincenzo Farina, il presidente del Circolo Velico di Corigliano Calabro Francesco De Rosis; il referente per la Vela del Team Special Olimpics Vincenzo Mastrangelo. Dopo gli studenti, nello specchio acqueo delle darsene dei Laghi, a bordo delle imbarcazioni, hanno assistito ad escursioni naturalistiche a vele ed ad esercitazioni di arte marinaresche, coordinate dalla docente Mariella Greco, referente del progetto Scuola Special Olympcs. Oltre a tutti i partecipanti già citati, l’evento è stato reso possibile grazie alla sinergia tra Scuola Special Olympcs Italia, Ufficio Scolastico Regionale Ambito Territoriale Provinciale di Cosenza e di Crotone, Circolo Velico Lucano, Federazione Nazionale Vela (FIV). L’iniziativa è stata entusiasmante soprattutto per gli studenti che hanno vissuto un momento di condivisione; tutto ciò a voler dimostrare come lo sport, ed in particolare lo sport velico, possa essere inclusione ed al tempo stesso portare alla conoscenza del patrimonio naturalistico e paesaggistico della nostra regione Calabria.