Rossano- Altro dramma in famiglia: un nuovo caso di parricidio travolge la città. Cade sotto i colpi di fucile sparati dal figlio, Antonio Vitale, 64 anni, dipendente presso l’ex tribunale di Rossano e successivamente a seguito dell’accorpamento trasferito a Castrovillari. Secondo quanto trapela pare che i componenti familiari fossero a pranzo tranquillamente tutti insieme presso la residenza del centro storico (zona Traforo) quando d’un tratto uno dei figli Cesare Vitale, 36enne, pare abbia espresso il desiderio, non condiviso dal padre, di andare a caccia. Una opposizione, quella della vittima, che avrebbe provocato la brutale reazione del figlio il quale imbraccia il fucile e scarica due colpi di fucile sul corpo del povero padre che muore sul colpo. Sul posto si è portata una volante del commissariato di pubblica sicurezza di Rossano. Il giovane è ora presso il commissariato sottoposto ad interrogatorio. Da Castrovillari si attende l’arrivo del magistrato di turno, mentre il ragazzo ha nominato quale proprio difensore il penalista avv. Francesco Nicoletti. Giorni fa la città fece registrare un precedente episodio con la morte Mario Manzi, ucciso dal figlio Alessandro.
3 risposte
Una persona per bene, addio Tonino.
nU BRAVO GUAGLIONE.NUNNAVEA SUCCEDERE UNNA DESCRAZIA ACCUSSI’
Che tragedia erano tuuti bravi persone