In Italia è dal 2005 che la giornata ha iniziato ad essere celebrata, per lo più grazie ad alcuni centri antiviolenza e Case delle donne. Il Centro Antiviolenza Fabiana nasce nel 2013, a seguito dell’ennesimo femminicidio che ha sconvolto la comunità di Corigliano Calabro: la giovane Fabiana Luzzi perde la vita per mano del fidanzatino. Sono passati 5 anni dall’apertura del Centro e, da allora, abbiamo assistito ad un aumento nel numero di richieste pervenute, a supporto di una maggiore presa di coscienza e consapevolezza del fenomeno. Il nostro intento è quello di sostenere le donne che subiscono violenza, prenderle in carico ed accompagnarle nel loro difficile percorso di fuoriuscita dalla condizione di violenza subìta, cercando di renderle coscienti rispetto a quello che stanno vivendo perché spesso la donna sviluppa una sorta di “tolleranza all’aggressione” in quanto abituata a subìre e, purtroppo, arriva persino a perdere il “senso della realtà”, non riuscendo più a riconoscere ciò che le succede. Sono 130, ad oggi, le donne che si sono rivolte al Centro Antiviolenza Fabiana per chiedere aiuto: 17 nel 2018 di cui 4 straniere e 13 italiane. La tipologia di violenza subìta più riscontrata è di tipo psicologica e fisica, ma è presente anche una percentuale che dichiara di aver subìto violenza sessuale ed economica.
Come ogni anno, per la giornata del 25 Novembre l’Associazione Mondiversi Onlus- Centro Antiviolenza Fabiana ha organizzato una manifestazione di sensibilizzazione dal titolo “Gli occhi della non violenza”. La sensibilizzazione è partita con l’esposizione della mostra collettiva di poesia visiva intitolata “Corpo violato” già dal 19 Novembre all’interno del Liceo Classico “G. Colosimo”, nell’ambito del progetto “L’empowerment delle donne” , finanziato dalla Regione Calabria e che ha come partner il Comune di Corigliano Rossano e il Centro italiano Femminile- sezione di Corigliano, e continuerà presso l’Istituto Tecnico Commerciale “L. Palma” dal 26 Novembre al 1 Dicembre 2018.
La manifestazione di sensibilizzazione, aperta al pubblico, prevede oltre all’installazione artistica, la lettura ed il commento, con diverse forme espressive, dei 9 articoli de “La carta dei diritti della bambina” promossa dalla F.I.D.A.P.A. BPW taly- Sezione di Corigliano, con la partecipazione degli studenti frequentanti gli Istituti di Istruzione Superiore del territorio.
Riporteranno la propria esperienza, la propria visione del fenomeno e delle riflessioni il Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato Corigliano Rossano Giuseppe Massaro insieme al Sovrintendente Umberto Rugiano; la Responsabile del Centro Antiviolenza Fabiana Luigia Rosito; la Presidente del CIF sezione Corigliano Anna Di Vincenzo; il Dirigente Scolastico dei Licei di Corigliano Pietro Maradei; la Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’ASP di Cosenza Loredana Nigri; la Presidente della FIDAPA sezione Corigliano Maddalena Avolio; la Referente del Gruppo “Carta dei Diritti della Bambina”- FIDAPA sezione Corigliano Avv. Serafina Salimbeni; la Presidente dell’Associazione Aglaia Anna Lauria, la presidente del Kiwanis- Corigliano Adele Servidio e la Presidente del Lions Club Corigliano Thurium Grazia Vulcano.
Si invita la cittadinanza a partecipare.
Associazione Mondiversi Onlus
Centro Antiviolenza Fabiana
(comunicato stampa)