In particolare, nella mia missiva del 13.12.2018 ponevo l’accento e richiedevo spiegazioni sull’increscioso ritardo nell’individuazione delle figure idonee per gli incarichi messi a bando, dato che gli avvisi risultano chiusi già dal 9 aprile 2018, compromettendo di fatto le attività di un servizio fondamentale per la tutela della salute pubblica.
Ebbene, la risposta del Direttore Generale non risulta affatto soddisfacente, tesa com’è a dare rassicurazioni sul fatto che “nessun nocumento è derivato dal non conferimento degli incarichi di cui trattasi, in quanto il servizio è stato regolarmente garantito”; un’affermazione cui costa fatica dare credito, vista l’assenza di tre figure apicali in Strutture Sanitarie da cui dipende un’ampia gamma di complesse attività legate alla sicurezza alimentare e alla sanità pubblica.
Altra nota stonata contenuta nella risposta è che si evidenzia come si sia proceduto con “largo anticipo” all’emanazione dei bandi in vista dell’imminente quiescenza dei due Direttori dei Servizi Veterinari B e C (rispettivamente 1 giugno e 1 novembre 2018). Non si dà conto, però, del fatto che, nonostante siano trascorsi due mesi dall’ultima messa a riposo, le suddette nomine non hanno ancora visto la luce.
Ancora, nel vigente Piano Aziendale dell’ASP non c’è evidenza che le nomine dei Dirigenti delle tre strutture semplici debbano avvenire nello stesso momento e contestualmente a quella del Coordinatore, come invece affermato dal Direttore del Dipartimento Amministrativo, dott. Francesco Loria. Per le suddette ragioni non vengono, a mio parere, esplicitati i motivi di questo assurdo ritardo.
Infine, in merito all’affermazione del Direttore Generale FF, dott. Giuseppe Fico, secondo cui “il conferimento degli incarichi in argomento sarà preceduto da una puntuale e precisa attività di verifica e controllo di eventuali situazioni di incompatibilità e/o inconferibilità, a garanzia del corretto ed imparziale svolgimento delle attività e funzioni amministrative di cui al Piano Nazionale Anticorruzione (PNA)”, l’auspicio della scrivente è che si tenga in considerazione la posizione di assoluta incompatibilità di chi ha causato gravi danni all’Azienda e ricoperto indebitamente posizioni apicali, come mostrano atti ufficiali e come da me denunciato più volte e in più sedi istituzionali.
Questa ed altre anomalie interne alla gestione dell’ASP crotonese saranno sottoposte all’attenzione dei due Commissari ministeriali in un imminente incontro con gli stessi.
Senatrice M5S Margherita Corrado (fonte:comunicato stampa )