Federanziani. Occorrono altri tablet per non lasciare nessuno solo

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“In questi giorni difficili ognuno di noi ha cercato di trovare o ritrovare una dimensione umana e di serenità. Di sentirsi utile in qualche modo e di aiutare come ha potuto anche con una semplice telefonata o con una piccola donazione. Io non mi sono fermata un attimo e tra tutte le attività svolte quella che mi ha rigenerato il cuore è stato il grande abbraccio virtuale che ho ricevuto dai bambini che hanno potuto avere in dono un tablet”. Maria Brunella Stancato, presidente di FederAnziani Calabria ha ricevuto innumerevoli ringraziamenti e richieste per la donazione dei tablet nei giorni scorsi.
“Quante volte magari abbiamo sgridato i nostri figli perché  trascorrevano molto tempo davanti ad uno strumento tecnologico. Ed ora senza quegli strumenti i ragazzi, gli adolescenti sarebbero rimasti fuori da ogni possibilità di confronto tra pari. I bambini che hanno potuto ricevere il tablet dei nonni di Federanziani ringraziano direttamente dalla loro postazione di studio. Bellissimo, emozionante, da far venire la pelle d’oca. Poter studiare è un diritto sancito dalla Costituzione, ci spiace solo che non abbiamo potuto aiutare tutti coloro che ne hanno fatto richiesta”, scrive la Stancato.
“ Chiedo a chi ha uno strumento tecnologico in casa che sia un tablet, un portatile uno smartphone che magari è obsoleto ma funziona di farsi avanti e regalarlo a quei bambini figli di genitori che in questo momento non possono acquistarlo in quanto devono scegliere se farli mangiare o farli studiare. Sarebbe un bel gesto”, l’auspicio e l’invito.(comunicato)

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