L’Alternativa di Cariati ha incontrato sabato scorso al Centro Sociale cittadino la categoria dei pescatori ai fini di un dibattito basato sull’ascolto, sul confronto, sulla comprensione. Perché, come si legge nella relativa nota stampa, “ciò che è mancato fin ora è stato proprio questo e il risultato della mancanza di ascolto è sotto gli occhi di tutti. Nel caso specifico dei pescatori, è strettamente necessario ascoltare prima loro e le loro esigenze e poi sviluppare anche la parte del programma politico inerente la pesca, il porto, i pescherecci e tutto l’indotto che ne consegue. Numerosi sono stati gli interventi da parte di tutti i rappresentanti delle famiglie cariatesi legate alla pesca e tante le problematiche emerse, in particolare quelle inerenti la fruibilità del porto e la sua sicurezza.
Da parte del candidato a sindaco dell’Alternativa, Filomena Greco, è partita la proposta rivolta a tutte le cooperative e anche ai singoli pescatori di creare per intanto un comitato atto ad avere una rappresentanza reale all’interno della macchina amministrativa, al fine di dare voce alla categoria dei pescatori fin ora vittima di tante promesse mai mantenute! Comitato che con l’Alternativa al governo della città verrà trasformato in consulta permanente: un organo che coprogetterà con l’amministrazione ogni iniziativa riguardante il comparto pesca e il suo indotto”.