Diritto alla casa, il Comune in sinergia con l’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica (Aterp), nei prossimi giorni, avvierà un’azione di monitoraggio di tutti gli alloggi popolari presenti all’interno del territorio comunale. L’obiettivo è quello di poter garantire, nel breve tempo, l’assegnazione delle case agli aventi diritto, ma soprattutto quello di individuare e cercare di normalizzare eventuali condizioni di irregolarità.
Stamani (giovedì 28) nella sala giunta del Palazzo di Città, nel Centro storico, si è tenuto un incontro operativo, voluto e convocato dal commissario straordinario Aldo Lombardo, tra gli uffici comunali e la dirigenza dell’Aterp.
Alla riunione, presieduta dal Viceprefetto, erano presenti, per il Comune, il dirigente del settore Urbanistica, Giuseppe Graziani, il responsabile dell’ufficio casa, Enrico Graziano, l’economo comunale, Antonio Uva, ed il dirigente della Polizia municipale, il vice comandante Giuseppe Calabrò. Per l’Azienda territoriale per l’edilizia, invece, il commissario regionale Giorgio Mascherpa, il referente provinciale di Cosenza, Domenico D’Ambrosio, il dirigente Giuseppe Barone ed i funzionari Silvestro Pascarelli e Paolo Gaudio.
Abbiamo compiuto un primo step – dichiara soddisfatto il viceprefetto Lombardo – per addivenire ad una soluzione in una questione al quanto complessa, della quale sono stato investito direttamente dai cittadini. Lo scorso mese di marzo, a seguito di numerose segnalazioni, insieme agli uffici comunali abbiamo ritenuto opportuno sollecitare l’Aterp affinché intervenisse con decisione nella vertenza, che ad oggi, dopo diversi anni, vede ancora numerose famiglie assegnatarie di alloggi e non ancora consegnategli. Quella di stamani è stata una riunione proficua che ci ha permesso di chiarire lo stato delle cose e di confrontarci sul da farsi. Nei prossimi giorni – annuncia il Commissario straordinario – sarà avviata una ricognizione delle case popolari per valutare la loro condizione strutturale, procedere all’opera di riqualificazione e alla successiva consegna. Durante l’incontro, inoltre, sono emerse anche alcune situazioni di criticità, dovute perlopiù a causa dell’occupazione abusiva di alcuni immobili, che insieme agli organi preposti – conclude – cercheremo di risanare.