A proposito della posizione inerente all’ex dipendente stagionale Ecoross, l’azienda ha già chiarito ogni aspetto della vicenda. Su ogni altra versione differente esistono gli organi di giustizia deputati a pronunziarsi. Chi ritiene di essere stato leso nei diritti è chiamato ad adire le vie legali presso gli organismi preposti. A tutto questo, invece, si supplisce con la calunnia, le invettive, la sciatteria e la rozzezza, non più accettabili in uno stato di diritto. È giunto il momento che ognuno si assuma la responsabilità civile e penale delle proprie dichiarazioni rese arbitrariamente.
UFFICIO STAMPA
Corigliano Rossano, venerdì 12 marzo 2021