Per facilitare questi controlli i comandanti dei pescherecci comunitari di “lunghezza fuori tutto pari o superiore a 10 metri” devono avere un “Giornale di Bordo” (e-logbook) per le loro operazioni e a presentare “dichiarazioni di sbarco” e di “trasbordo” di pesci e prodotti della pesca.
Nella mattina di ieri, il vicesindaco del comune di Corigliano-Rossano, Claudio Malavolta, il presidente del Flag “I Borghi marinari dello Jonio”, Cataldo Minò e all’assessore regionale alla pesca Gianluca Gallo, hanno consegnato nelle mani dei pescatori i fondamentali tablet per tenere i giornali di bordo, E-logbook, direttamente al mercato ittico del porto di Corigliano.
Il progetto si propone di dotare, tutte le imbarcazioni da pesca autorizzate all’utilizzo degli attrezzi “rete a strascico a divergenti”, “reti gemelle a divergenti” e “sfogliara rapido”, a prescindere dalle rispettive dimensioni di lunghezza fuori tutto (l.f.t.), di un tablet per adeguarsi alle vigenti disposizioni unionali in materia di registrazione e trasmissione elettronica delle catture e delle conseguenti dichiarazioni di sbarco/trasbordo. Sul tablet verrà istallato l’applicativo e-logbook, realizzato con l’obiettivo di fornire uno strumento per la compilazione e la relativa trasmissione in formato elettronico delle catture. Infine, sarà realizzata e distribuita una guida pratica per agevolare l’apprendimento e favorire la corretta trasmissione dei dati, evitando cosi le relative sanzioni, considerato anche l’obbligatorietà dell’adempimento ribadito dall’art. 2 del decreto riguardante Disposizioni in materia di gestione dell’attività di pesca esercitata mediante l’utilizzo di attrezzi trainati “reti a strascico a divergenti (OTB)”, “reti gemelle a divergenti (OTT)” e/o “sfogliare – rapidi (TBB)” – Annualità 2021
«La distribuzione dei tablet rappresenta un segno di vicinanza alla comunità dei pescatori – ha commentato il vicesindaco Malavolta – che si concretizza con la consegna di strumenti fondamentali ad un settore che è chiamato sempre di più ad affrontare le difficoltà derivanti dai tanti regolamenti comunitari» (Comunicato stampa).