«Non dimentichiamo – aggiunge il commissario provinciale della Lega Crotone, esprimendo soddisfazione per l’incontro odierno – che la crisi del settore era iniziata prima. Secondo il Report Regionale PMI 2020, realizzato da Cerved e Confindustria, il COVID-19 si è innestato, infatti, in un periodo di debolezza per le PMI che, dal 2018 avevano già interrotto la loro lenta ripresa. Purtroppo, la pandemia avrà adesso ricadute pesanti soprattutto sugli indici di redditività: si stima una contrazione del fatturato del 12,8% nel 2020, con un rimbalzo nel 2021 dell’11,2% (per una perdita di 227 miliardi di fatturato nel biennio 2020-21). E se continua la nuova ondata di COVID-19 il calo dei ricavi è stimato a -18,1% per l’anno in corso (+16,5% nel 2021), con minori ricavi che sfioreranno i 300 miliardi di euro. In questa cornice, appare evidente che l’emergenza Covid per le piccole e piccolissime realtà imprenditoriali calabresi e del crotonese in particolare, una delle province notoriamente più povere d’Europa, tanto più se non affrontata con strumenti adeguati dallo Stato centrale, rischia di trasformarsi in una ipoteca definitiva per quest’area, costringendo tutti all’emigrazione di massa. Serve per queste ragioni – conclude Calabretta, ringraziando il commissario Pugliese per la disponibilità e la condivisione sui temi affrontati – un sostegno straordinario proporzionato alla straordinarietà sia dell’emergenza pandemica che di quella storica alla quale la pandemia si è purtroppo aggiunta, per consentire subito la sopravvivenza e domani la ripartenza di quanti vogliono ancora continuare a vivere ed a fare impresa a queste latitudini, offrendo occasioni di crescita in e per questa terra.»
S.C.