Ebbene il dado è tratto. In riferimento alle Amministrative 2016 del Comune di Rossano, hanno raggiunto il turno ballottaggio i candidati sindaco Ernesto Rapani e Stefano Mascaro, ma noi ragazzi diFratelli d’Italia – AN, volevamo porre l’accento su un dato cristallino emerso da questa campagna elettorale, ovvero la nostra coalizione ha posto realmente al centro del suo progetto i giovani.
Per la prima volta da diversi anni, non ci troviamo di fronte all’inneggiamento dei giovani col sol fine di riempire le urne. Non si ci è riempiti la bocca allo scopo strumentale di mietere consensi. Siamo davanti ad un progetto che integra nella vita politica i giovani, le loro potenzialità e le loro esigenze così da provar a migliorare la parte giovane della società e vogliamo anche documentarvelo.
Invero, nel programma elettorale proposto del nostro candidato sindaco, la sezione dedicata alle politiche giovanili risulta essere corposa e propositiva. Al primo punto spicca il “ Forum Comunale dei Giovani”, ossia un organo consultivo che lavora a stretto contatto con l’Assessore alle Politiche Giovanili e col Sindaco. Un vero e proprio consiglio comunale dei giovani eletto a suffragio diretto dagli stessi (con limiti d’età di eletti ed elettori) al fine di raccogliere le istanze dei ragazzi e di accorciare le distanze tra la politica e gli adolescenti. Esso è presente in Europa già dal 2003 e nel mese di marzo si è insediato il primo Forum nella vicina Corigliano Calabro. Una vera e propria svolta del modo di far politica e di agire sui giovani e giovanissimi.
Altro punto essenziale date le difficoltà sociali incombenti, è il secondo, “Educazione e sensibilizzazione giovanile in tema sanitario”. In tal caso, l’obiettivo è quello informare i giovani su alcune situazioni paventabili durante l’adolescenza ed oltre, nonché i consequenziali effetti dannosi. La speranza è quella di segnare positivamente l’argomento.
Ed ancora, “Centro Polifunzionale Giovanile”. Le potenzialità dei ragazzi spesso non trovano sfogo, così abbiamo pensato di lasciar esprimere gli stessi in base alle loro inclinazioni. Con l’aiuto delle associazioni, si creeranno veri e propri corsi delle più variegate arti (musica, pittura, fotografia, etc.). Un’occasione per acculturare i ragazzi e dare alternative alla vita sociale e professionale dei giovani.
Naturalmente non potevano mancare “la riqualificazione dei luoghi di aggregazione sociale”, ergo piazze, villette, spazi sportivi, etc., così da incentivare i rapporti sociali diretti che oggi sembrano essere sempre più in calo (ovviamente in collaborazione con l’assessorato ai lavori pubblici e col partenariato pubblico – privato).
In ultimo ma non per importanza, “Spazio Giovani”, uno sportello informativo in grado d’intercettare le opportunità lavorative e formative emergenti dalla vita pubblica ed anche dal privato.
Il candidato Rapani ha inoltre organizzato nel mese di aprile un convegno – concorso intitolato “Rossano secondo noi” proprio per ascoltare i progetti dei giovani rossanesi. Tutto questo a comprova che lo stesso vuole renderci partecipi e parte attiva della nostra città.
A memoria, non ricordiamo una così alta attenzione verso il nostro mondo. Non dimentichiamo che noi giovani siamo una c.d. “fascia debole” ed una programmazione tanto dettagliata e incisiva non l’abbiamo evinta da nessun altro programma.
Dunque non proclami filosofici, ma concretezza da parte del nostro candidato sindaco Rapani che ha lasciato anche tanto spazio in tema di candidature agli under 30, raccogliendo un forte consenso. La volontà degli elettori pare sia quella di lasciarsi rappresentare da giovani colmi d’identità, di competenze e di entusiasmo ed altresì di convergere sull’ottimo programma di coalizione.
Adesso vogliamo riscontro il 19 giugno.
Liberi, onesti e senza paura!