“Partendo dall’assunto che il cibo è anche gioco e creatività, performance, gesto e teatralità proprio come la moda, anche se le loro esecuzioni sono espresse in modalità diverse, l’idea è quella di coinvolgere il pubblico mediante delle performance didattico/culinarie”, annuncia Corrado Rossi, anima della Maccaroni Chef Academy e ideatore della rassegna. Le performance consistono nell’elaborazione di ricette tipiche della tradizione con una rivisitazione in chiave moderna, in degustazioni di prodotti tipici con la presenza oltre che di chef anche di nutrizionisti, ed infine con Show Cooking in grado di coadiuvare sapori, colori e gusti, oltre che sensazioni che solo la nostra amata terra può dare. Enogastronomia, performance, gesti e una buona dose di creatività sono la base del programma del “DeGustando”, un intervento culturale a 360° che la proponente promuove ogni anno con più interventi dislocati nel tempo e nello spazio.
Obiettivo è quello di promuovere e valorizzare la cultura regionale e sostenere la fruizione degli attrattori culturali attraverso il cibo e le arti. Il programma è strutturato all’insegna del gusto e della tradizione ma soprattutto della salute. Incontri e talk sul cibo sostenibile e sulle diete “più sane del mondo” con uno sguardo ai cosiddetti “SmartFood” ovvero i cibi che proteggono la salute.
I tre giorni di evento organizzato in modalità innovativa, saranno strumenti per la riqualificazione dell’attrattore medesimo (Castello Normanno Svevo di Cosenza) e al contempo, incontro tra ricerca storica, sperimentazione di nuovi linguaggi e accrescimento di consapevolezza della popolazione calabrese stessa sul proprio patrimonio territoriale e conseguente apporto di affluenza turistica in grado di attribuire alla città di Cosenza le sue identità modicamente riconosciute. Per quanto sopra citato, è obiettivo dell’intervento realizzare una manifestazione enogastronomica che valorizzi le eccellenze territoriali, mediante l’utilizzo dei prodotti a km0, attraverso le tradizioni e le innovazioni culinarie tipiche dei luoghi creando un giusto connubio tra salute, alimentazione e innovazione (Smart food 4.0); valorizzare la dieta Mediterranea come Patrimonio Immateriale dell’Umanità in chiave innovativa a confronto con le altre culture enogastronomiche patrimonio dell’Unesco (come quella giapponese).
Showcooking, con lo chef Roberto Spizzirri, ed ospiti davvero d’eccezione. Premi e riconoscimenti a chi, della Calabria, ne ha fatto un punto di vista d’eccellenza e di promozione. Oltre che di impegno. Ognuno di loro racconterà, in uno storytelling molto particolare, le peculiarità e le idee.
La prima giornata, venerdì 18, è quella incentrata su “Cibo, arte e mestieri di una volta”; la seconda – sabato 19 – su “cibo e nutrizioni sostenibili del futuro”; mentre la terza – domenica 20 – “salute e smart food 4.0”
comunicato stampa