Oggi è un giorno importante per il futuro urbanistico e lo sviluppo territoriale di Corigliano Rossano, in quanto il Consiglio Comunale è chiamato a discutere e adottare il Piano Strutturale Associato (PSA) che coinvolge anche i comuni limitrofi di Cassano, Crosia e Calopezzati. Questo piano è progettato per dotare l’intero comprensorio di una strumentazione urbanistica omogenea, che tenga conto delle diverse vocazioni territoriali e dei bisogni della comunità. Il PSA è un documento fondamentale per la pianificazione e lo sviluppo a lungo termine di un’area. Esso definisce le linee guida per la crescita e la gestione del territorio, comprese le direzioni per l’uso del suolo, l’edilizia residenziale e commerciale, le infrastrutture, e molto altro. Inoltre, rappresenta uno strumento essenziale per attirare investimenti, migliorare la qualità della vita dei residenti e promuovere lo sviluppo sostenibile.
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Uno dei punti di maggiore interesse e contestazione riguarda la scadenza entro cinque anni per la realizzazione degli interventi edilizi previsti nel PSA. Questo aspetto ha suscitato polemiche sia tra i costruttori della zona coriglianese che tra quelli rossanesi. Tuttavia, è importante sottolineare che il PSA è un documento dinamico che può essere soggetto a revisioni e aggiornamenti. È previsto uno spazio temporale di 60 giorni dal deposito degli elaborati durante il quale possono essere presentate osservazioni e suggerimenti, il che offre l’opportunità di apportare modifiche in base alle esigenze e alle preoccupazioni delle parti interessate.
Tra le questioni che verranno prese in considerazione durante questo periodo di revisione, vi sono: Nuovo tracciato della statale 106 Jonica e opere complementari: l’adeguamento del piano alla nuova configurazione della statale e alle opere accessorie previste per migliorare la viabilità e la connettività; incremento delle attività ricettive, il PSA dovrebbe contemplare piani per lo sviluppo del settore turistico, compreso l’incremento delle strutture ricettive al fine di sostenere l’industria turistica locale; i piani di rigenerazione urbana previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che dovrebbero integrare gli obiettivi di rigenerazione urbana previsti dal PNRR, per migliorare la qualità dell’ambiente urbano e promuovere la sostenibilità; l’impatto paesaggistico ed elettromagnetico di impianti di telecomunicazione, dovranno essere considerate le implicazioni paesaggistiche e sanitarie degli impianti di telefonia e servizi telematici nel territorio.
Una volta completata questa fase di revisione, il PSA sarà trasmesso al settore urbanistica del Dipartimento Ambiente e Territorio e alla Provincia di Cosenza per l’acquisizione del parere definitivo. Successivamente, tornerà al Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.
L’adozione di un PSA ben strutturato è un passo fondamentale per garantire lo sviluppo sostenibile e armonioso del territorio di Corigliano Rossano e delle zone circostanti. Questo piano dovrebbe essere concepito non solo come uno strumento burocratico, ma come un veicolo per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini e per la promozione dell’attrattività economica della regione. La sfida ora è trovare un equilibrio tra le diverse esigenze e aspettative della comunità per creare un futuro prospero e sostenibile per tutti.
