Allarme incendi: richiesta ufficiale del CONAPO per un distaccamento VV.F. a Trebisacce

Trebisacce Il CONAPO (Sindacato Autonomo dei Vigili del Fuoco), suffragato dagli ultimi gravissimi incendi che hanno devastato i territori comunali di Cassano, Montegiordano, Rocca Imperiale e Amendolara mettendo a rischio la sicurezza personale dei cittadini, torna a chiedere, questa volta in modo formale e ufficiale, l’istituzione di un Distaccamento Permanente dei Vigili del Fuoco a Trebisacce quale presidio di sicurezza per le popolazioni dell’intero Alto Jonio. Lo ha fatto, attraverso una dettagliata istanza sottoscritta dal Segretario Provinciale del CONAPO Cosenza Michele Leonetti e indirizzata a tutte le autorità competenti, dal Capo Dipartimento Nazionale dei VV.FF. al Prefetto di Cosenza, dalla Direzione Regionale al Comando Provinciale, nella quale è stata descritta nel dettaglio, e quindi con dovizia di dati, la situazione orografica, idrogeologica e antropica di un territorio tra i più estesi d’Italia, in parte costiero e in parte interno, dotato di una popolazione di oltre 50mila abitanti che d’estate raggiunge punte di 300.000 presenze. Un territorio nel quale gravitano ben 18 comuni (Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, San Lorenzo Bellizzi, Villapiana, Sibari-Cassano Jonio e Trebisacce), che in realtà risulta periferico, marginale e per di più penalizzato da una viabilità molto complessa e disagiata. I dati forniti dal Comando Provinciale dei VV.FF. di Cosenza e allegati dal CONAPO alla suddetta istanza in realtà indicano una copertura territoriale da parte del Corpo dei Vigili del Fuoco pari al solo 31% entro i canonici 20 minuti e al 79% entro 40 minuti. “Per colmare questo grave gap – si legge ancora nella reiterata richiesta – il CONAPO Cosenza ritiene che tale situazione rappresenti un grave pregiudizio per la sicurezza pubblica e contestualmente una evidente disparità di trattamento dei cittadini nell’accesso al soccorso tecnico urgente e alla tutela dell’incolumità pubblica”. Del resto, secondo quanto ricorda il Segretario Provinciale del CONAPO Michele Leonetti, proprio di questi giorni abbiamo dovuto registrare immagini che parlano da sole: altissime lingue di fuoco che hanno minacciano centri abitanti come Rocca Imperiale e Amendolara, che a Cassano hanno lambito strutture sanitarie e devastato tutta l’area dall’Alto Jonio, e non solo. Incendi devastanti e complessi, dunque, che tra l’altro hanno registrato anche incidenti e infortuni tra gli stessi Vigili del Fuoco. “La Calabria – ricorda il CONAPO Cosenza come uno dei sindacati più rappresentativi dei VV.FF. – è tra le prime Regioni in Italia per incendi di vegetazione e, considerata la particolare orografia della provincia di Cosenza tra le più vaste d’Italia per dimensione e patrimonio boschivo, è estremamente necessario che vi sia un potenziamento degli organici con l’apertura di un Distaccamento Permanente proprio nel Comune di Trebisacce nel quale, tra l’altro, gli amministratori locali, venendo lodevolmente incontro ai suggerimenti del Comando Provinciale, ha realizzato e messo a disposizione un edificio costato circa 300mila euro che risulta già pronto all’uso e in grado di ospitare il presidio permanente dei VV.FF. e che il 9 giugno 2025, hanno avanzato una richiesta sottoscritta da tutti i Sindaci dell’Alto Jonio a sostegno dell’istanza. Per tali motivi, – si legge infine nell’istanza del CONAPO Cosenza sottoscritta dal Segretario Provinciale Michele Leonetti – la scrivente O.S. rivolge un appello a tutte le Istituzioni, in particolare al Ministero dell’Interno e al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, affinché venga avviato l’iter per l’istituzione del Distaccamento Permanente nel Comune di Trebisacce e che venga assegnato il personale operativo necessario per assicurare adeguatamente il servizio di soccorso tecnico urgente nel territorio interessato”.

Pino La Rocca

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