Altomonte: pane, identità e solidarietà. Grande soddisfazione per comune e partner. Ed i Barbieri pronti per la Germania

ALTOMONTE. Il profumo di pane sprigionato dagli antichi forni e catoi del centro storico; uno di questi reso ancora più speciale perché laboratorio civico e di legalità condiviso tra il neo procuratore di Napoli Nicola Gratteri, accolto da grande partecipazione popolare, ed un gruppo di ristretti della Casa Circondariale di Castrovillari. Le ricette della memoria e della tradizione capaci di raccontare identità e abbinamenti straordinari. La presenza di tantissimi artigiani del gusto provenienti da ogni angolo della Calabria. L’educazione e la sovranità alimentare raccontata ai più piccoli. La facciata della Chiesa di Santa Maria della Consolazione che si illumina di rosa per la campagna nazionale per la prevenzione del tumore al seno. – Sono, queste, solo alcune delle istantanee e suggestioni della Gran Festa del Pane ospitata nei giorni scorsi nella Città d’Arte di Altomonte.

Non possiamo che ringraziare – sottolinea l’agrichef Enzo Barbieri, ideatore e co-organizzatore insieme all’amministrazione Comunale – il Sindaco Gianpietro Coppola, la Giunta e l’Istituto Nazionale Assaggiatori di Pane (INAP) con il direttore Walter Cricrì per la rinnovata sinergia che ha portato al successo, senza precedenti, di questa nuova edizione.

Tra i diversi momenti della Festa del pane, insieme all’intervista pubblica del comunicatore strategico Lenin Montesanto a Gratteri in un traboccante Salone Razetti nel Convento Domenicano, insieme al Vescovo della diocesi di Cassano allo Ionio Francesco Savino e a Don Francesco Faillace (Responsabile Cappellani Case circondariali della Calabria), sono da menzionare il SYMPOSIO dal titolo Il miracolo dei sapori – Pani e Pesci, la cena di degustazione, abbinamento e recupero delle tradizioni curata con gli Chef Andrea Palmieri, Luigi De Rose, Luigi Gualano e Pierluigi Vacca. Tra i diversi incontri e momenti di confronto ci sono stati, inoltre, quello dedicato alla cucina per celiaci coordinato dallo chef Andrea Palmieri e con le nutrizioniste Rossella Castelli e Maria Teresa Sparano e quello con il presidente dell’Associazione Italiana nutrizionisti in cucina (Ainic) Domenico Antonio Galatà; la produzione dei pani votivi a cura del maestro panettiere siciliano Calogero Termine; la presentazione del progetto LE ROTTE DEL PANE, a cura di KOOR Società Benefit, da sviluppare in coordinamento con la Marina Militare nell’ambito della campagna tour mondiale di Nave Vespucci; gli show cooking e le proiezioni con il Gal Valle Crati ed il Flag I Borghi Marinari dello Jonio con il Presidente Cataldo Minò; la partecipazione dell’IIS Majorana di Corigliano – Rossano con gli studenti dell’agrario accompagnati dal docente Pietro Bloise e dell’Istituto Mancini di Cosenza guidati da Carmelo Fabbricatore. E poi le fornaie della tradizione con la tipica produzione di pitte, pani, frese e taralli ed il contributo prezioso dei fornai Enzo Perna, Mimmo Monti, della famiglia Alessio ed i titolari di Pani autentici.

Dopo l’esperienza della Gran Festa del Pane l’agrichef e Ambasciatore della Calabria Straordinaria sarà insieme alla Regione Calabria alla Fiera Anuga 2023 a Colonia in Germania e fino alla seconda metà di ottobre all’evento Vignaioli Alta Calabria a Cosenza.

Comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: