Dichiarazione di Giuseppe Antoniotti
«Grazie ai 2620 Rossanesi anche a nome di tutti i candidati delle liste della coalizione da me guidata. Registro con compiacimento che, nel frantumato panorama politico-elettorale, il consenso da me ottenuto è apprezzabilmente superiore a quello delle liste, diversamente da quanto è avvenuto per altri candidati-sindaco. Il risultato complessivo, comunque, se da una parte non ci permette di raggiungere l’obiettivo del ritorno al governo della Città, dall’altra conferma e rafforza il progetto politico della coalizione finalizzato a ricreare le condizioni per la rinascita del centro-destra, su basi trasparenti, senza inciuci, risentimenti e senza conflitti di interesse. Ci rimettiamo, dunque, al lavoro in sintonia con il messaggio che gli elettorali ci hanno inviato. Ripartiamo dall’impegno di sempre al servizio dei cittadini sulla base del programma elettorale che diventa la piattaforma sulla quale impostare le nostre battaglie: il progetto di riconversione della Centrale Enel, asse portante sul quale basare scelte di sviluppo ecocompatibili del territorio nonchè volano per necessarie e non più inderogabili opportunità occupazionali; impostare la nuova consiliatura come costituente in modo che possa avviare, con una progettualità partecipata e di contenuti, il processo di riforme che dovrà portare al referendum per la fusione di Rossano e Corigliano; fare scelte di politiche sociali che, nella sostanziale riformulazione del welfare comunale, al quale chiamare a partecipare il mondo del volontariato e del Terzo settore, creino le condizioni di lavoro nel sociale, individuano nel “quoziente familiare” l’elemento portante non soltanto per la riorganizzazione dei servizi sociali di competenza istituzionale, ma anche per una equa ridistribuzione del “peso” della fiscalità generale; ridefinire, secondo la logica del partenariato pubblico-privato, senza escludere forme di cogestione dal lato dei lavoratori, i rapporti esistenti Comune-aziende o società private per la gestione dei servizi» .