Una rapida e mirata operazione dei Carabinieri della sezione operativa del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano ha portato all’arresto di Eugenio Manzi, un uomo di 69 anni con precedenti penali alle spalle. La sua figura è resa ancora più nota dall’essere il fratello di Antonio Manzi, soprannominato “Tom Tom”, protagonista di un noto episodio di cronaca avvenuto nel 2003. Secondo le cronache giudiziarie di allora, Antonio Manzi fu coinvolto in un agguato a opera di Carmine Morello, all’epoca 49enne, che venne accusato di tentato omicidio. Tuttavia, Morello fu successivamente assolto dalle accuse, e di recente è misteriosamente scomparso.
Durante la perquisizione dell’abitazione di Eugenio Manzi, i Carabinieri hanno scoperto gravi indizi di colpevolezza relativi alla detenzione illegale di una pistola semiautomatica calibro 9×21. L’arma era completa di caricatori e munizioni pronte per un uso immediato. Al fine di determinare se questa pistola sia stata coinvolta in altri episodi criminali, l’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta a specifiche analisi di laboratorio.
Dopo l’arresto, Eugenio Manzi è stato condotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione della Procura per ulteriori indagini. Le autorità giudiziarie intendono approfondire l’eventuale coinvolgimento di Manzi in attività illegali. L’indagine è ancora in corso e ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane. Le attività investigative sono svolte dal tenente colonnello Marco Filippi sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, guidata da Alessandro D’Alessio.