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Arrestato spacciatore marocchino: 21 grammi di cocaina, pistola e tentato omicidio dei carabinieri

Il GIP del Tribunale di Castrovillari Simone Falerno, ha convalidato l’arresto di Elhani Yassin, cittadino marocchino di 35 anni, accusato di una serie di reati gravissimi, tra cui spaccio di droga, detenzione illegale di armi da fuoco, ricettazione, danneggiamento aggravato, resistenza a pubblico ufficiale e tentato omicidio. Yassin è stato arrestato nei giorni scorsi dai Carabinieri di Corigliano-Rossano dopo un rocambolesco inseguimento durante il quale ha tentato di investire i militari che lo stavano braccando. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era ricercato da mesi per la sua attività di spaccio di cocaina. Nel corso dell’udienza di convalida, il PM Luca Primicerio, ha contestato all’indagato sei capi d’accusa: illecita detenzione di 21 grammi di cocaina per fini di spaccio;

detenzione illegale di una pistola calibro 22 con matricola abrasa, un colpo in canna e 23 cartucce; ricettazione della pistola, risultata rubata; danneggiamento aggravato dell’autovettura dei Carabinieri; resistenza aggravata a pubblico ufficiale in due distinti episodi; tentato omicidio per aver puntato la sua auto contro i Carabinieri. Yassin si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il GIP ha disposto la custodia cautelare in carcere per tutti i reati contestati, tranne che per il danneggiamento. La decisione del GIP sarà valutata nei prossimi giorni dal Tribunale del Riesame di Catanzaro, che deciderà se concedere all’indagato gli arresti domiciliari.

L’avvocato difensore di Yassin, Giuseppe Vena, ha annunciato che presenterà ricorso al Riesame. Le indagini dei Carabinieri sono partite da alcuni episodi di spaccio di droga avvenuti nella zona di Corigliano-Rossano. I militari hanno identificato Yassin come uno dei principali spacciatori della zona e hanno avviato un servizio di pedinamento. Nei giorni scorsi, i Carabinieri hanno intercettato Yassin a bordo della sua autovettura. L’uomo, alla vista dei militari, ha tentato di darsi alla fuga speronando l’auto dei Carabinieri. Ne è nato un inseguimento rocambolesco durante il quale Yassin ha tentato di investire i Carabinieri. I militari, per evitare di essere investiti, hanno esploso alcuni colpi di pistola in aria. Yassin, nonostante gli spari, ha continuato la sua fuga ma è stato poi bloccato e arrestato. Nel corso della perquisizione dell’autovettura di Yassin, i Carabinieri hanno trovato una pistola calibro 22 con matricola abrasa, un colpo in canna e 29 cartucce, nonché 21 grammi di cocaina. L’arresto di Yassin ha disarticolato un’importante rete di spaccio di droga che operava nella zona di Corigliano-Rossano. Il GIP, nel convalidare l’arresto, ha sottolineato la pericolosità dell’indagato e la sua capacità di commettere reati gravi, come il tentato omicidio.

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