Corigliano Rossano, nuove regole per l’affido familiare: riunita nel pomeriggio di ieri la Commissione Servizi alla Persona

CORIGLIANO ROSSANO. Si è riunita nel pomeriggio di ieri la Commissione Servizi alla Persona alla presenza del presidente Cesare Sapia, dei componenti Liliana Zangaro, Pietro Mingrone, Isabella Monaco e Adele Olivo. Argomento della seduta odierna è stato il regolamento per l’affido familiare. Un importante strumento volto anch’esso volto alla deistituzionalizzazione dei servizi di prevenzione sociale e che rappresenta un importante cambiamento nelle politiche sociali, che mira a superare il modello tradizionale basato sull’istituzionalizzazione delle persone in strutture residenziali. Il regolamento, che è stato approvato all’unanimità alla presenza dell’assessore per le politiche sociali Alessia Alboresi e della parte tecnica rappresentata dalla Dirigente Tina De Rosis e di Anna Fiorentino, sarà successivamente e definitivamente licenziato nel prossimo consiglio comunale di Corigliano-Rossano.  Tra le novità più importanti spicca sicuramente la volontà di procedere attraverso appositi strumenti, come ad esempio l’Albo “Famiglie Affidatarie”, che verrà realizzato e strutturato nei prossimi mesi, alla sensibilizzazione della cultura dell’accoglienza e nella implementazione e realizzazione dell’affido, nelle diverse forme.

Il presidente Cesare Sapia ha sottolineato come si stia portando avanti in seno al lavoro e agli sforzi della commissione un lavoro proficuo per garantire maggiori e nuovi servizi alla comunità e al territorio, esprimendo così soddisfazione e ringraziamento a tutti i membri partecipanti per quanto finora non solo in rapporto alla questione dell’affido.

«Oggi si è compiuto un passo importante – ha dichiarato l’assessore Alboresi – nell’introduzione di una nuova visione dell’Affido e sono davvero contenta che ci sia stata la volontà di tutti nel portarlo avanti. Stiamo andando sempre di più su un sentiero che riporta i minori che hanno necessità al centro di una dimensione familiare per farli sentire inseriti e non soltanto un numero, un peso, ma che gli offra la possibilità di un abbraccio».

Comunicato stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati: