ARRICAL, STASI: “ELEZIONE FIORITA OTTIMA NOTIZIA. ORA I SINDACI SCELGANO IL DIRETTORE GENERALE E SI FERMINO GLI AUMENTI DELLE TARIFFE”

Corigliano-Rossano, 3 novembre 2025 – L’elezione di Nicola Fiorita, sindaco di Catanzaro, alla Presidenza di ARRICAL (Autorità Rifiuti Risorse Idriche Calabria) è “un’ottima notizia”, che testimonia una “unità di intenti importante tra i comuni”. È quanto dichiara il Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, che rivolge i suoi complimenti a Fiorita, offrendo massimo sostegno nel difficile compito di raddrizzare le storture dell’Ente.

La critica di Stasi si concentra sulla struttura gestionale di ARRICAL, in particolare sulla nomina del Direttore Generale:

«La calabrese, infatti, è l’unica autorità idrica nella quale il Direttore Generale, vero cuore amministrativo dell’ente, non è nominato dai sindaci ma dal governatore».

Secondo Stasi, questa anomalia trasforma di fatto i sindaci in semplici ratificatori della linea politica trasmessa dalla Giunta Regionale, violando lo spirito della normativa che affida la gestione dei settori idrico e rifiuti proprio in capo ai Comuni.

«Mi aspetto dunque che il Presidente della Giunta Regionale, coerentemente con quanto affermato in sede di votazione del Presidente, traduca tali aperture in atti concreti», incalza Stasi, chiedendo che il potere decisionale sulla nomina del Direttore Generale venga subito trasferito ai sindaci.

Urgente Rivedere Tariffe Idriche e Rifiuti

Oltre alla governance, il Sindaco di Corigliano-Rossano solleva l’urgenza di intervenire su due questioni economiche che pesano sui cittadini:

1. Tariffe Idriche: Stasi chiede che sia rivisto l’ingiustificabile aumento delle tariffe idriche emanato mesi fa, una vera e propria “beffa per i cittadini calabresi” che, oltre a ricevere un pessimo servizio a causa delle condotte vetuste, rischiano di vedere aumentate le bollette.
2. Tariffe di Conferimento Rifiuti: È urgente intervenire sulle tariffe di conferimento rifiuti, in particolare per la Provincia di Cosenza, che sono tra le più alte d’Italia. Stasi cita Corigliano-Rossano come esempio emblematico: «una città che è arrivata a percentuali di raccolta differenziata dell’80%, che ospita sul proprio territorio ben tre impianti di trattamento rifiuti pubblici e privati, non è stata messa ancora nelle condizioni di abbassare la TARI ai propri meritevoli cittadini proprio a causa delle abominevoli tariffe di conferimento imposte».

Il Sindaco conclude ribadendo che queste sono sfide importanti che devono essere affrontate con spirito di collaborazione istituzionale, ma con la forza della chiarezza, per garantire ai cittadini servizi migliori e costi equi.