Vertenza assistenti fisici, Meetup Rossano in Movimento: “Corsi e ricorsi storici…Nessuno resti indietro!”. Dopo cinque anni “la storia si ripete: ogni qualvolta cambia la compagine politica – affermano in una nota – si ripropone sempre la stessa problematica. Le assistenti fisiche in protesta da giorni dinanzi alla porta del palazzo di Città del Comune di Rossano stanno vivendo analoga vicenda che ha coinvolto cinque anni fa 22 loro colleghe, licenziate dopo 6 anni di lavoro dalla nuova Cooperativa sociale, “Magnolia”, aggiudicataria della gara d’appalto per il servizio di assistenza agli alunni diversamente abili nelle scuole. Nel 2012 il Giudice del Lavoro del Tribunale di Rossano dichiarava l’illegittimità dei licenziamenti attuati e, per l’effetto, condannava la Cooperativa sociale alla reintegrazione di tutte le lavoratrici illegittimamente licenziate. Tuttavia, tale cooperativa non ha dato seguito alla suddetta statuizione giudiziaria, con la conseguenza che le suddette lavoratrici sono rimaste a casa e la politica ed i sindacati se ne son dimenticati”. Da qui l’appello al Consiglio comunale, affinché nomini una Commissione di inchiesta che verifichi ed esamini tutti i pareri tecnici e gli atti procedimentali della gare d’appalto per il servizio di assistenza agli alunni diversamente abili.
Si propone, inoltre, al Comune di Rossano di istituire “una short list di tutti gli assistenti fisici muniti di titoli e specializzazioni previsti dalla legge e che abbiano svolto il servizio negli anni precedenti; con apposito regolamento dell’Ente si dovrà rendere tale elenco efficace e vincolante nei confronti di qualsiasi cooperativa aggiudicataria.
Per far si che vengano rispettati i criteri di imparzialità e trasparenza, evitando eventuali intrusioni politiche o pratiche discriminatorie e, soprattutto, garantendo agli alunni diversamente abili l’effettività e la continuità di un diritto costituzionalmente garantito (art. 34 Cost.)”.
(fonte: La Provincia di Cosenza)