L’eco del libro “Baia della Magna Graecia” sta risuonando con notevole successo lungo il territorio costiero. Dopo aver catturato l’attenzione di diverse località, tra cui Corigliano Rossano, Crotone, Longobucco, Campana e Cariati, l’evento di presentazione si è spostato di ieri presso “Le Dune” sul lungomare Centofontane a Mirto, riscuotendo ancora una volta nuove adesioni e crescente interesse. La prossima tappa è già in programma a Sibari, presso il Minerva, venerdì 1 settembre alle 18:30.
La presentazione di ieri a Crosia ha segnato un ulteriore punto di svolta nell’ampia convergenza di partecipanti, testimoniata anche dalla presenza del Sindaco Antonio Russo, il quale ha manifestato il suo sostegno inequivocabile a questa iniziativa. La tavola dei relatori è stata composta dal Sindaco crosiota, dalla progettista territoriale del Comune di Crotone, Giovanna Pace, e dall’autore del libro, Domenico Mazza. Il dibattito è stato moderato dal giornalista Matteo Lauria, che ha saputo mantenere l’attenzione dell’auditorio durante l’intero evento.
L’interazione tra il pubblico e i relatori ha dimostrato un coinvolgimento attivo e tangibile, culminando in un dibattito animato alla fine delle presentazioni. Dopo la discussione principale, il pubblico ha avuto l’opportunità di porre domande direttamente all’autore, approfondendo ulteriormente le tematiche toccate durante l’incontro.
Il Sindaco Antonio Russo ha ribadito il suo pieno appoggio all’idea progettuale e ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo e di una collaborazione istituzionale con il Comitato promotore. Ha enfatizzato la necessità di creare percorsi comuni e condivisi all’interno del Piano Strutturale Associato (PSA) della Sibaritide, mirando a un potenziamento dell’intera area.
Giovanna Pace, progettista territoriale del Comune di Crotone, ha contribuito con un intervento tecnico e approfondito, evidenziando la fondamentale importanza di creare una rete tra contesti territoriali affini. Ha inoltre suggerito l’opportunità di sfruttare i finanziamenti europei dedicati alla cooperazione e all’interdipendenza tra aree geografiche simili, per favorire uno sviluppo sostenibile e coordinato.
L’autore del libro, Domenico Mazza, ha offerto una panoramica completa delle tematiche affrontate nell’opera. Ha sottolineato la cruciale necessità di promuovere l’equità territoriale nell’Arco Jonico e di creare un’area omogenea che favorisca il rilancio di questa regione storica. Inoltre, ha esaminato l’evoluzione amministrativa risultante dalla fusione dei Comuni di Corigliano e Rossano, evidenziando il potenziale di creare una zona territoriale omogenea e una riorganizzazione provinciale.
Matteo Lauria, il coordinatore dell’evento, ha rimarcato l’importanza di liberare l’ambito jonico dal centralismo che ha finora ostacolato la crescita e l’emancipazione del territorio. Ha avanzato la proposta audace di creare un’area metropolitana interregionale nel Golfo di Taranto, insieme alla costituzione di una nuova provincia con doppio capoluogo “Crotone-Corigliano Rossano”, che possa adottare una visione moderna e policentrica.
L’evento ha rivelato un crescente coinvolgimento da parte delle istituzioni e della società civile. Le tappe future dell’iniziativa sono previste a Marina di Sibari, Policoro, Cirò Marina e Cutro. Il Comitato organizzatore invita le popolazioni e le istituzioni coinvolte a partecipare a questi incontri, che stanno delineando un progetto promettente e innovativo per l’intera regione dell’Arco Jonico.